Nel DQ del 12 Gennaio 2024:
1) Accise: regime impositivo della birra a decorrere dal 1° gennaio 2024
2) IVA: presentazione in via telematica della dichiarazione sulla navigazione in alto mare da parte di soggetti non residenti
3) Save the Date – Outreach OIC “Reporting di sostenibilità standard e linee guida: lo stato dell’arte”
4) Piani pensionistici SIPP e IPP: natura previdenziale/fiscale
5) Accertamento, abuso del diritto: la prova dell’elusione incentrata non solo sulla mancata conformità ad una normale logica di mercato
6) Notifica via PEC: la disponibilità di un documento nella casella PEC equivale ad avvenuta consegna del documento?
7) Compensazione di crediti inesistenti: termine di decadenza dell’accertamento più lungo
8) Cartella di pagamento Imposte dirette: si alla comunicazione controllo formale delle dichiarazioni, si alla garanzia del contribuente
9) E’ illegittima la notificazione degli atti tributari laddove il messo notificatore abbia attestato la sola irreperibilità del destinatario nel Comune
10) Senza chiarezza e sinteticità degli atti processuali si rischia la declaratoria di inammissibilità del ricorso
Accise: il regime impositivo sulla birra a decorrere dall’1 gennaio 2024
Ricordiamo che la legge di Bilancio 2022 aveva disposto, limitatamente al 2022, la riduzione delle accise fino al 50% per i microbirrifici che immettono in consumo una produzione entro i 10mila ettolitri, mentre per gli stabilimenti che producono da 10mila fino a 30mila ettolitri l’accisa era pari al 30%, oltre tale soglia e fino a 60mila ettolitri l’aliquota diventava del 20 per cento.
Il regime agevolato 2022 – 2023
Come noto, per effetto di quanto statuito dall’art. 15-bis del decreto-