Il potere direttivo, disciplinato dal Codice civile all’articolo 2104, rappresenta la possibilità per l’azienda di impartire una serie di disposizioni ai dipendenti al fine di garantire l’esecuzione e la disciplina del lavoro.
Dal potere direttivo, esercitato dal datore di lavoro direttamente o per il tramite dei propri collaboratori, deriva la necessità (sempre per l’azienda) di:
- verificare che le prestazioni dei lavoratori siano concretamente eseguite sulla base delle mansioni assegnate e che i regolamenti aziendali siano rispettati;
- tutelare il patrimonio aziendale, contro danni o furti.
I controlli possono essere realizzati direttamente dal datore di lavoro ovvero, nelle realtà di maggiori dimensioni, da personale gerarchicamente preposto, come capi ufficio, capi reparto o direttori.
E’ altresì possibile il ricorso ad agenzie investigative esterne.