1) Risorse aggiuntive per sostenere investimenti nel capitale delle start-up e PMI innovative: decreto in G.U.
2) M.I.M.I.: 300 milioni ai progetti delle imprese del Mezzogiorno
3) Il lavoro notturno non può essere mai imposto alla lavoratrice madre di un bambino di età inferiore di tre anni
4) DL PA2, semplificazione adempimenti per ordini professionali: ProfessionItaliane: soddisfazione per norma attesa da tempo
5) Agevolazioni ed esenzioni Imu per immobili merce: la mancata dichiarazione comporta la decadenza
6) Beni acquisiti in leasing con trasferimento della proprietà: compete rimborso dell’eccedenza Iva
7) Sospensione feriale dal 1° al 31 agosto 2023
8) AUU: applicazione della maggiorazione per genitori lavoratori in caso di nuclei vedovili
9) Assunzioni a tempo indeterminato di “NEET” effettuate dal giugno 2023 a dicembre 2023: chiarimenti sul cumulo dell’incentivo con altre misure di esonero
10) Aumento, per i periodi di paga dal luglio 2023 a dicembre 2023, dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore: chiarimenti applicativi
Aumento, per i periodi di paga dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023, dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore, di cui all’articolo 1, comma 281, della legge 29 dicembre 2022, n. 197. Arrivati i chiarimenti applicativi dell’INPS con il messaggio n. 2924 del 10 agosto 2023.
L’articolo 39, comma 1, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro” (c.d. decreto Lavoro), convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85, ha previsto che:
“Per i periodi di paga dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023 l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore, determinato ai sensi dall’articolo 1, comma 281, della legge 29 dicembre 2022, n.