Nel DQ del 31 maggio 2023:
1) Negozi, uffici e capannoni industriali: nel 2022 oltre 68mila compravendite
2) Commercialisti, soluzioni in vista per la Riforma dello Sport
3) Commercialisti: soddisfazione per la presentazione dei propri emendamenti alla delega fiscale
4) IRAP: ecco quando ricorre il requisito dell’autonoma organizzazione
5) Inammissibilità dell’istanza di voluntary disclosure
6) Comunicazione di diniego all’istanza di voluntary disclosure impugnabile
7) Locazione di utensili e macchine fissati stabilmente esenti da IVA
8) Per la stessa violazione non possono essere inflitte due distinte sanzioni
9) La società controllante può presentare l’istanza di rimborso del tributo, non rileva che la controllata abbia siglato l’atto di adesione
10) Valutazione dei titoli delle società di comodo, ai fini del test di operatività
Inammissibilità dell’istanza di Voluntary Disclosure
Il provvedimento di diniego all’accesso alla Voluntary Disclosure è legittimo qualora l’istanza presenti profili di inammissibilità legati all’incompletezza e non veridicità della richiesta.
In base a tale principio, la Corte di giustizia di secondo grado dell’Emilia-Romagna ha ribaltato l’esito della pronuncia di primo grado e accolto l’appello dell’ufficio.
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