Nel DQ del 24 febbraio 2023:
1) Milleproroghe 2023: votata la fiducia
2) “Impatriati”: la remissione in bonis non sana il mancato versamento
3) Spese antisismiche extra contributo, quando asseverate, sì al Superbonus
4) Fondazione di famiglia del Liechtenstein: verifica antielusiva
5) Il concessionario della riscossione non può iniziare la procedura esecutiva se è decorso più di un anno dalla notifica della cartella di pagamento
6) Dogane: nuovi codici tributo in sostituzione dei soppressi codici tributo
7) Il Decreto Milleproroghe diventa Legge: le novità per le imprese
8) Il decreto milleproroghe è legge le ultimissime in materia di Fisco
9) Lavoro minorile: azioni congiunte tra Ministero e UNICEF
10) Produzione delle prove riservata solo alle “parti”, niente da fare per il Concessionario della riscossione
1) Milleproroghe 2023: votata la fiducia
2) “Impatriati”: la remissione in bonis non sana il mancato versamento
3) Spese antisismiche extra contributo, quando asseverate, sì al Superbonus
4) Fondazione di famiglia del Liechtenstein: verifica antielusiva
5) Il concessionario della riscossione non può iniziare la procedura esecutiva se è decorso più di un anno dalla notifica della cartella di pagamento
6) Dogane: nuovi codici tributo in sostituzione dei soppressi codici tributo
7) Il Decreto Milleproroghe diventa Legge: le novità per le imprese
8) Il decreto milleproroghe è legge le ultimissime in materia di Fisco
9) Lavoro minorile: azioni congiunte tra Ministero e UNICEF
10) Produzione delle prove riservata solo alle “parti”, niente da fare per il Concessionario della riscossione
Il concessionario della riscossione non può iniziare la procedura esecutiva se è decorso più di un anno dalla notifica della cartella di pagamento
La Corte di cassazione ha respinto l’appello presentato dall’Agenzia delle entrate dopo essere risultata soccombente anche nei gradi di giudizio sottostanti. La Suprema corte stabilisce, infatti, che l’intimazione di pagament