Nel DQ del 28 Marzo 2022:
1) IMU: residenza anagrafica e dimora abituale non solo del possessore dell’immobile ma di tutto il nucleo familiare: la Consulta dubita che sia costituzionale
2) Accertamento tributario: l’adesione allo scudo fiscale non copre tutto
NOTIZIA IN EVIDENZA – 3) Operazione esente ma erroneamente fatturata con IVA: non è comunque possibile detrarne l’imposta ancorché pagata
4) Tassa di concessione governativa sugli abbonamenti telefonici dei Comuni
5) COVID-19: allentamento delle misure anti-Covid
6) PNRR, dall’11 aprile le domande per i nuovi Contratti di sviluppo
7) Riduzione di capitale: “Effettuare valutazioni ragionevoli e prudenti”
8) Cessione – delle quote societarie previa rideterminazione del costo di acquisto – non abusiva
9) Remote working: si applica il beneficio “Impatriati” per il dipendente al Sud di datore lavoro estero
10) Sconto non è imponibile se il lavoratore ne corrisponde il valore normale del bene al netto
11) Covid, dal 1 aprile tornano gite a scuola
12) INPS: Differita al 4 aprile 2022 la data di inizio del periodo per l’invio della domanda di esonero
Operazione esente ma erroneamente fatturata con IVA: non è comunque possibile detrarne l’imposta ancorché pagata
In caso di operazione esente ma, per errore, fatturata con l’IVA: l’acquirente non può detrarre l’imposta pagata a monte.
L’ipotesi dell’indetraibilità dell’IVA pagata al fornitore in tale fattispecie viene riproposta dalla Corte di Cassazione.
Le motivazione della Cassazione
Nel caso