a volte capita che venga addebitato un servizio mai richiesto, per errore o volutamente: come ci si comporta in questi casi? Quali sono i passi da seguire per disdire il servizio non richiesto e farsi riaccreditare le somme? L’articolo contiene anche un facsimile di richiesta di storno e richiesta di nota di credito
Secondo quanto previsto dalle regole dall’art. 1470 c.c., la vendita è il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa, espressamente richiesta, (o il trasferimento di un altro diritto) verso il corrispettivo di un prezzo.
Può accadere, nella prassi quotidiana, di ricevere, per errore, da un presunto fornitore fattura per servizi o abbonamenti – ad esempio da compagnie telefoniche – mai richiesti.
Sia il supposto acquirente, che ipotizziamo essere una persona fisica, ricevente la fattura che, evidentemente il fornitore, debbono porre rimedio a tale evento. Per rispettare le norme fiscali dettate in materia di inesattezze della fatturazione, colui che riceve una fattura emessa per importi non dovuti dovrà adoperarsi per la restituzione del documento fiscale al