Come fare per ottenere gli incentivi destinati all'imprenditoria femminile e giovanile

requisiti e adempimenti per la concessione delle agevolazioni volte a sostenere la creazione di micro e piccole imprese, a prevalente partecipazione giovanile o femminile

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 5 settembre 2015, n. 206 il Decreto del MISE e MEF 8 luglio 2015, n. 140 contenente i criteri e le modalità per la concessione delle agevolazioni volte a sostenere la creazione di micro e piccole imprese, a prevalente partecipazione giovanile o femminile.

Soggetti beneficiari

Le imprese che possono beneficiare devono essere:

  • costituite in forma societaria, comprese le società cooperative;

  • la compagine societaria deve essere composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne;

  • costituite da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;

  • micro o piccola dimensione.

Inoltre devono:

  • essere regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese;

  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;

  • non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea.

Interventi agevolabili

Sono agevolabili le iniziative che prevedono programmi di investimento non superiori a 1.500.000,00 euro relativi:

  • alla produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;

  • alla fornitura di servizi, in qualsiasi settore;

  • al commercio e al turismo;

  • alle attività riconducibili anche a più settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, riguardanti:

  • la filiera turistico-culturale, intesa come attività finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonchè al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza;

  • l’innovazione sociale, intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative.

 

Spese ammissibili

Le speseammissibili all’agevolazione sono quelle necessarie per la realizzazione dell’investimento, purchè sostenute dall’impresa a decorrere dalla data di presentazione della domanda, ovvero dalla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda sia presentata da persone fisiche, rientranti nelle seguenti categorie:

  • suolo aziendale;

  • fabbricati, opere edili/murarie, comprese le ristrutturazioni;

  • macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;

  • programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;

  • brevetti, licenze e marchi;

  • formazione specialistica dei soci e dei dipendenti del soggetto beneficiario, funzionali alla realizzazione del progetto;

  • consulenze specialistiche.

Gli investimenti dovranno essere realizzati entro 24 mesi dalla firma del contratto di finanziamento con Invitalia.

 

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni si sostanziano in un finanziamento per gli investimenti avente le seguenti caratteristiche:

  • importo pari al 75% delle spese ammissibili,

  • tasso dello 0%,

  • durata massima di 8 anni.

Il finanziamento sarà restituito mediante il pagamento di rate semestrali costanti scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno.

Tempi e modalità di presentazione della domanda

Il Ministero dello sviluppo economico indicherà i tempi e le modalità di presentazione dell’istanza di accesso al beneficio, mediante proprio Provvedimento che sarà pubblicato sul sito internet del Soggetto gestore www.invitalia.it e su quello del Ministero www.mise.gov.it, nonché in G.U..

 

 

26 settembre 2015

Anna Maria Pia Chionna