Nel processo tributario è ammessa la dichiarazione resa da soggetti terzi anche se integrata da idonea prova documentale.
La SC, con la sent. n. 4122/2015, ha ritenuto che nel rito tributario, fermo restando il divieto di ammissione della prova testimoniale ex art. 7, co. 4, D Lgs n. 546/92, può essere ammessa una dichiarazione resa un terzo rispetto al rapporto tra contribuente ed Erario che ha valore probatorio se supportata da riscontri oggettivi.
Nel processo tributario non sono ammessi il giuramento e la prova testimoniale, in virtù di
quanto prevede l’art. 7, co 4, D lgs n. 546/92. Tale divieto è riferibile alla prova testimoniale da assumere nel processo che è necessariamente orale e solitamente ad iniziativa di parte; richiede la formulazione di specifici capitoli,