Nel DQ del 28 Marzo 2025:
1) Passa l’emendamento per elettrodomestici: saltato solo il rinvio dell’obbligo di assicurazione
2) Iva: Rimborso dell’eccedenza d’imposta detraibile in caso di “realizzazione di opere su beni di terzi”
3) Scissione: crediti d’imposta restano in capo alla società scissa
4) Audizione al Senato del direttore delle Entrate-Riscossione sul magazzino dei ruoli
5) Rateizzazione carichi fiscali: le proposte al Senato del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro
6) I comitati possono essere iscritti nella sezione “altri enti del Terzo Settore” del RUNTS
7) Guida al Codice dei contratti pubblici aggiornata al decreto correttivo (D.Lgs. n. 209/2024)
8) Il Bonus giovani non è aiuto di stato: vale, quindi, per le assunzioni dal 1° settembre 2024
9) Collegato lavoro: l’analisi dei Commercialisti sulle novità
10) Al via l’attivazione del servizio “Consultazione registro partite catastali”
11) Testo unico in materia di versamenti e di riscossione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
Scissione: i crediti d’imposta restano in capo alla società scissa
I crediti per Ecobonus e Superbonus, in sede di scissione, restano in capo alla scissa, ai sensi dell’articolo 2506-bis del codice civile.
Era già stato chiarito (risposta n. 48/2024) che i crediti d’imposta agevolativi non integrano delle posizioni soggettive per le quali si rende necessaria l’applicazione dei criteri di cui al comma 4 dell’articolo 173 del Tuir; pertanto la ripartizione degli stessi in sede di scissione può