Nel DQ del 21 Febbraio 2025:
1) Milleproroghe 2025: convertito in Legge
2) Il contratto di affidamento dell’incarico legale non sconta l’imposta di bollo
3) Nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati: allungato il periodo minimo di residenza all’estero
4) Osservatorio della FNC sui bilanci 2023 delle società di capitale: Focus industria manifatturiera
5) Apertura nuove partite Iva in flessione del 2,6%
6) Aliquote contributive applicate alle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l’anno 2025
7) Assegno Unico e Universale per i figli a carico: calendario dei pagamenti per i mesi da febbraio a giugno 2025
8) Nuove funzionalità dell’applicazione online “Richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici”
9) Chiarimenti sulle nuove disposizioni in materia di risoluzione del rapporto di lavoro
10) Il cliente può chiedere direttamente il rimborso dell’IVA erroneamente addebitata solo in casi estremi
Conversione in Legge del Milleproroghe 2025
La Camera dei Deputati, il 19 febbraio 2025, ha approvato la mozione di fiducia del governo sul decreto Milleproroghe (decreto che proroga i termini per diverse misure) con 182 voti favorevoli.
L’iter legislativo e le misure principali
Il decreto include un’ampia gamma di disposizioni, come l’annullamento delle multe per le persone non vaccinate contro il COVID-19, la riapertura di un piano di rateizzazione delle tasse, l’estensione di uno scudo governativo che limita la responsabilità dei funzionari pubblici, l’autorizzazione di contratti temporanei a lungo termine per le imprese e la sospensione del requisito di età per i bagnini. Altre misure prorogano i termini di varie normative (ad esempio, l’assicurazione contro le catastrofi naturali, la sicurezza antincendio nelle scuole) e finanziano iniziative come la prevenzione del cancro al seno e il tutoraggio scolastico. Il decreto diventerà legge dopo l’approvazi