Rimborso dell’Iva assolta nei paesi europei nel 2022: istanze entro il 30 settembre 2023 – Diario quotidiano del 22 settembre 2023

di Vincenzo D'Andò

Pubblicato il 22 settembre 2023

Nel DQ del 22 Settembre 2023:
1) Si applica l’IVA sui contributi pubblici per la gestione di un tratto della pista ciclopedonale, affidata in house providing
2) Conciliazioni giudiziali agevolate: firma risoluzioni entro il 2 ottobre 2023
3) Spese sanitarie I semestre 2023: invio dati entro il 2 ottobre 2023
4) Rimborso dell’Iva assolta nei paesi europei nel 2022: istanze entro il 30 settembre 2023
5) Via libera al parere congruità parcella di un ex iscritto all’Albo
6) Si al rimborso delle ritenute applicate nel Paese di residenza delle società che corrispondono gli interessi
7) E’ possibile recuperare l’imposta versata in Italia utilizzando un credito di imposta in Francia
8) Il rimborso delle spese di viaggio assume natura risarcitoria, e non retributiva
9) Space Economy, Space Industry e Space Law: presentato il primo Rapporto sul settore in Italia
10) Bonus per la benzina e le bollette, verso il Cdm di lunedì

Presentazione delle domande di rimborso entro il 30 settembre 2023 per l'IVA assolta in altri paesi europei

Le imprese che sostengono costi in paesi aderenti all’Unione Europea possono recuperare l’Iva pagata a fornitori comunitari su acquisti di prodotti e servizi, presentando apposite istanze di rimborso all’Agenzia delle Entrate, entro il prossimo 30 settembre, secondo il disposto della Direttiva 2008/9/UE.

Entro il 30 settembre è possibile presentare in via telematica all’Agenzia delle Entrate (l’ufficio competente a gestire il rimborso è il Centro Operativo di Pescara), l’istanza per il rimborso dell’Iva assolta in altro Stato membro nell’anno 2022.

La presentazione deve avvenire esclusivamente attraverso i servizi telematici Entratel o Fisconline.

 

Soggetti interessati al rimborso dell'IVA assolta in altri paesi europei

Possono chiedere il rimbo