Nel DQ dell’11 Ottobre 2022:
1) Estensione ad altre categorie di lavoratori dell’indennità una tantum: Istruzioni applicative
2) Crisi d’impresa: formazione ancora non erogabile per l’iscrizione al nuovo albo
3) Pubblicati sulla G.U. i parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense
4) Una volta notificati gli atti, poi non impugnati, le cartelle possono essere censurate solo per vizi propri
5) Le dichiarazioni rese in sede di verifica dagli acquirenti delle unità immobiliari legittimano l’accertamento analitico-induttivo
6) Pubblicato il regolamento UE sulle misure di emergenza per far fronte ai prezzi elevati dell’energia
7) Produzione di videogiochi: pubblicati i beneficiari e l’importo del credito d’imposta
8) Carica di amministratore di società di capitali con lo svolgimento di attività di lavoro subordinato?
9) Trasferimento di dati personali dall’UE agli USA
10) Commissione europea: Q&A relative alla disciplina europea in materia di obblighi pubblicitari sulle attività economiche ecosostenibili
Una volta notificati gli atti, poi non impugnati, le cartelle possono essere censurate solo per vizi propri
Una volta notificati ritualmente gli atti prodromici, divenuti definitivi per mancata impugnazione, le cartelle possono essere censurate solo per vizi propri. Dunque, la sentenza della commissione tributaria regionale è corretta.
Lo ha deciso la Corte di cassazione che ha respinto ricorso presentato da un contribuente.
Il caso
Nella sentenza impugnata la commissione regionale, dopo aver riportato i motivi d’appello, ha avvertito che le questioni proposte riguardavano gli avvisi di pagamento, ritualmente notificati e divenuti definitivi per mancata impugnazion