Nel DQ del 15 Giugno 2023:
1) Quattordicesima: pagamento d’ufficio e a domanda
2) Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità a sostegno di nuclei familiari in stato di bisogno
3) Fisco: proroga al 30 settembre versamento imposta su cripto-attività
4) Iscritti tardivi al beneficio 5×1000, pubblicato l’elenco delle Onlus
5) Nessuna agevolazione Iva senza il sostegno delle Dogane
6) Salvataggio o assistenza in mare, operazioni non imponibili Iva
7) Mancata opzione branch exemption: remissione in bonis inaccessibile
8) Branch italiane di un gruppo estero: transazioni rilevanti per l’Iva
9) Mancata dichiarazione Iva 2023? Dall’Agenzia delle entrate l’alert con i rimedi
10) Sono esenti dal bollo le istanze cumulative di rilascio o rinnovo degli attestati se presentate da enti del terzo settore o da enti riconosciuti
11) Società con patrimonio netto negativo: obbligo di garanzia per il rimborso IVA
Società con patrimonio netto negativo: obbligo di garanzia per il rimborso IVA
Il patrimonio negativo non garantisce il rimborso dell’IVA. A questa conclusione perviene l’Agenzia delle entrate, con la risposta n. 347 del 14 giugno 2023, fornita ad una società con sede legale in Svizzera, che assolve i propri obblighi fiscali in Italia tramite rappresentante fiscale.
La società istante, infatti, ha posto il quesito su come garantire il credito IVA chiesto a rimborso ex articolo 38-bis del Dpr n. 633/1972.
Come viene evidenziato dall’Agenzia, l’attuale impianto normativo esenta i contribuenti dall’obbligo di garantire i crediti IVA superiori a 30.000 euro chiesti a rimborso, solo in presenza dei presupposti previsti dal comma 3 dell’articolo 38bis, e a condizione che non si verifichino le cause di esclusione declinate dal successivo comma 4; diversamente, il rimborso è sempre subordinat