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Notizie Fiscali

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Split-payment: sono in linea gli elenchi 2026

Il Mef ha pubblicato gli elenchi dei soggetti interessati dallo split payment per il 2026. Il meccanismo è disciplinato dall’art. 17-ter del Dpr 633/72 ed attuato dal DM 23/01/2015; prevede che l’IVA addebitata dal cedente/prestatore in fattura vada versata all’erario dal cessionario/committente, scindendo il pagamento del corrispettivo da quello dell’Iva (CM 1/2015). In fattura elettronica bisogna riportare il valore “S” (scissione dei pagamenti) nel campo Esigibilità IVA.

22 ottobre 2025

mercoledì 22 Ottobre 2025

Forfettari: prorogato il tetto dei 35 mila euro per redditi da lavoro dipendente e pensione

Nella bozza alla legge di bilancio 2026 viene prorogato il tetto dei 35 mila euro per restare/accedere al regime forfettario in caso di concomitanza di reddito da lavoro dipendente o pensione. Il tetto, in base alla norma originaria, era fissato a 30 mila euro, ma già la finanziaria 2025, ed ora anche la prossima 2026, hanno innalzato il limite.

22 ottobre 2025

mercoledì 22 Ottobre 2025

Lavoro: detassazione degli straordinari in busta paga per lavoro notturno, festivo, turni

Nella bozza alla manovra 2025 viene contemplata la detassazione degli straordinari in busta paga per lavoro notturno, festivo, turni. La detassazione non sarà ad ampio raggio, la sostitutiva del 15% si fermerà a 1.500 euro e riguarderà soltanto lavoratori con un reddito da lavoro fino a 40.000 euro. Non sarà necessario presentare domanda al datore. Sarà quest’ultimo applicare automaticamente la flat tax, verificando che nel 2025 non sia stata superata la soglia reddituale fissata per l’accesso all’agevolazione.

22 ottobre 2025

mercoledì 22 Ottobre 2025

I nuovi limiti pensionabili dalla prossima legge di bilancio

La bozza alla legge di bilancio rivede i limiti pensionabili dal 2027. Dal 2027 per andare in pensione occorrerà un mese in più; dal 2028 3 mesi in più. Nel 2026 non ci sarà alcuna novità per il trattamento minimo, e probabile rimanga al suo valore base di euro 603,40. La maggiorazione sociale spetta a chi ha la pensione bassa e in misura più alta ai pensionati con almeno 70 anni e a quelli invalidi civili; la manovra 2026 la incrementa di 20 euro mensili.

22 ottobre 2025

mercoledì 22 Ottobre 2025

La manovra 2026 ridisegna la tassazione dei dividendi

La legge di bilancio 2026 rivede la tassazione dei dividendi: solo al superamento di una quota di partecipazione del 10 per cento resteranno esclusi dalla base imponibile con le percentuali oggi vigenti. Differentemente concorreranno integralmente alla formazione del reddito con effetto dalle delibere assunte dal 1° gennaio 2026. La disposizione, attualmente contenuta nella bozza del Ddl bilancio, modifica gli articoli 59 ed 89 del Tuir che disciplinano la parziale concorrenza alla formazione della base imponibile dei dividendi derivanti dalle partecipazioni detenute in soggetti IRES rispettivamente dai soggetti IRPEF in regime di impresa ovvero da altri soggetti IRES.

22 ottobre 2025

mercoledì 22 Ottobre 2025

Certificazioni uniche: richiesta massiva dei dati

Con provvedimento del 20 ottobre 2025, a firma del direttore dell’Agenzia delle entrate, Vincenzo Carbone, vengono introdotte le modalità per la richiesta e l’acquisizione massiva dei dati delle Certificazioni uniche da parte degli intermediari abilitati. Un avviso sul sito dell’Agenzia comunicherà l’avvio della procedura, che momentaneamente sarà in via sperimentale mettendo a disposizione esclusivamente le Cu 2025, relative all’anno d’imposta 2024.

22 ottobre 2025

mercoledì 22 Ottobre 2025

Le fatture elettroniche saranno accessibili per i pignoramenti anche all’ADER

Le fatture elettroniche saranno condivise con l’Agenzia delle Entrate Riscossione, lo prevede la bozza alla legge di bilancio 2026. Accedendo ai dati relativi ai corrispettivi delle fatture emesse, si potranno avviare le procedure esecutive presso terzi. Si potranno, cioè, pignorare i crediti vantati dal titolare della cartella, realizzando il blocco dei pagamenti. Imputare saranno le fatture periodiche. La norma non sarà immediatamente operativa, servirà un altro provvedimento dell’Agenzia delle Entrate per definirne i criteri, da emanare entro tre mesi dalla sua entrata in vigore.

21 ottobre 2025

martedì 21 Ottobre 2025

La legge di bilancio 2026 non modifica i bonus casa

La bozza della legge di bilancio 2026 ci sta restituendo le caratteristiche della manovra. Riguardo i bonus casa non subiranno modifiche, prorogando le regole previste sul fronte delle detrazioni per i lavori edilizi. Il bonus ristrutturazione e l’ecobonus spetteranno nelle misure del: 36% per la generalità degli immobili e del 50% per i lavori sulla prima casa. Anche il bonus mobili ed elettrodomestici sopravviverà nel 2026, con detrazione del 50% resterà collegata alla ristrutturazione. Per i tagli, rispettivamente al 30% e 36% si rimanderà al 2027.

21 ottobre 2025

martedì 21 Ottobre 2025

Redditi esteri: dal 2026 sorveglianza tributaria speciale

Con l’approvazione preliminare l’8 ottobre 2025 del decreto di recepimento della direttiva DAC 8, l’Italia aderisce al progetto europeo di cooperazione fiscale, che costruisce un nuovo sistema di sorveglianza tributaria. Dal 2026 nessun reddito sarà più estero e nessuna criptovaluta potrà essere invisibile: ogni informazione economica sarà accessibile, incrociabile e centralizzata a livello sovranazionale. Il provvedimento amplia l’obbligo di scambio automatico di informazioni fiscali tra gli Stati membri dell’Unione europea, includendo nuove categorie di reddito, quali ruling fiscali transfrontalieri e criptoattività.

21 ottobre 2025

martedì 21 Ottobre 2025

Accertamenti: il Fisco al setaccio di redditi non dichiarati

Il fisco cerca redditi omessi per l’anno d’imposta 2022: sono arrivate ai contribuenti lettere di compliance per segnalare potenziali redditi non dichiarati. Nelle comunicazioni è rilevata l’assenza, nelle dichiarazioni 2023 di redditi da lavoro dipendente, da lavoro autonomo ed anche occasionale comunicati al fisco dai sostituti d’imposta con le certificazioni uniche. Sono segnalati anche omessi redditi da locazioni di immobili, compresi quelli soggetti a cedolare secca. In caso di esattezza della comunicazione l’interessato può regolarizzare la propria posizione trasmettendo una dichiarazione integrativa precompilata.

21 ottobre 2025

martedì 21 Ottobre 2025

Rottamazione 5: rata minima e regole definitive

La rottamazione 5 trova spazio nell’articolo 23 della legge di bilancio, approvata in Consiglio dei ministri il venerdì scorso. Rientreranno i debiti risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2023, derivanti dall’omesso versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di cui agli articoli 36-bis e 36-ter – DPR n. 600/73, e agli articoli 54-bis e 54-ter – DPR n. 633/72, o derivanti dall’omesso versamento di contributi previdenziali dovuti all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento. Potranno essere sanati gli importi del debito e degli interessi maturati, senza sanzioni. Il pagamento è effettuato in unica soluzione, entro il 31 luglio 2026, o in un numero massimo di cinquantaquattro rate bimestrali, di pari ammontare. Per accedervi sarà necessario comunicare la propria adesione all’AdER entro il 30 aprile 2026. Entro il 30 giugno 2026, l’agente della riscossione comunicherà l’ammontare complessivo delle somme dovute; la rata minima non può essere inferiore a 100 euro. Si decade dalla rottamazione in caso di mancato o di insufficiente versamento dell’unica rata scelta dal debitore per effettuare il pagamento; di due rate, anche non consecutive, di quelle nelle quali il debitore ha scelto di dilazionare il pagamento; dell’ultima rata di quelle nelle quali il debitore ha scelto di dilazionare il pagamento. Sono riaperti anche gli accessi ai decaduti delle precedenti edizioni.

21 ottobre 2025

martedì 21 Ottobre 2025

Registro dei titolari effettivi: chiuso l’accesso al pubblico

Il Registro dei titolari effettivi chiude l’accesso pubblico, recependo la nuova direttiva Ue contro il riciclaggio. Lo scorso 2 ottobre è stato approvato un decreto di modifica delle regole di accesso al registro dei titolari effettivi delle imprese e degli enti giuridici. Possono accedervi: le autorità competenti (magistratura, le forze dell’ordine, le unità di informazione finanziaria, le autorità di vigilanza) che operano per finalità di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; i soggetti obbligati (banche, notai, avvocati, commercialisti, intermediari finanziari) tenuti a svolgere controlli sulla clientela nell’ambito dell’adeguata verifica antiriciclaggio; i privati con interesse giuridico specifico e differenziato (giornalisti investigativi, Ong, ricercatori e soggetti che dimostrino un concreto e specifico interesse giuridico a ottenere le informazioni).

 21 ottobre 2025

martedì 21 Ottobre 2025

Agenzia delle entrate: aggiornamenti al modello RLI

A seguito delle modifiche normative introdotte dall’art. 2 del D.lgs. n. 81/2025, la risoluzione ministeriale n. 56/2025 ha modificato il precedente orientamento in materia di sanzioni per tardiva registrazione del contratto di locazione nel caso di scelta per il pagamento annuale dell’imposta: la sanzione è calcolata sui canoni della sola 1° annualità e non su quelli riferiti all’intera durata del contratto. L’Agenzia delle entrate ha così approvato il “nuovo” modello RLI, con le relative istruzioni di compilazione, recependo le novità citate.

20 ottobre 2025

lunedì 20 Ottobre 2025

Redditi: gli indici ISA per gli ETS

Gli indici ISA (istituiti dall’ art. 9-bis, D.L. 24 aprile 2017, n. 50) si applicano ai soggetti esercenti arti e professioni o attività di impresa. Gli enti del terzo settore (ETS), non avendo carattere commerciale sono in linea generale esclusi dalla loro applicazione. Nel caso, però, svolgano anche attività di impresa, salvo che l’Ente non decida di accedere al regime forfetario previsto dall’art. 80 del Dl. 117/2017, sarà necessario applicarli.

20 ottobre 2025

lunedì 20 Ottobre 2025

Fringe benefit auto: alcuni chiarimenti nella circolare Agenzia delle entrate del 20 ottobre

L’Agenzia delle Entrate, con la CM n. 10/2025, è intervenuta sulle modalità di determinazione del fringe benefit per l’uso promiscuo dei veicoli aziendali, oggetto dei recenti interventi normativi. Viene chiarito che le somme addebitate ai dipendenti per optional aggiuntivi non riducono il valore del fringe benefit da assoggettare a tassazione, non essendo ricompresi nella valorizzazione delle tabelle ACI; il rimborso della ricarica elettrica presso colonnine pubbliche: non costituisce fringe benefit tassato in capo al dipendente.

20 ottobre 2025

lunedì 20 Ottobre 2025

Cassa ragionieri: meno iscritti più redditi e volume di affari

Calano gli iscritti alla Cassa ragionieri (Cnpr), nel 2024 sono 22.224; aumenta il valore del reddito medio aumenta di circa il 27%, passando 62.581 euro, il volume d’affari passa a 121.924 euro. Il Comitato dei delegati della Cassa ragionieri, nel novembre 2024, ha adottato e sottoposto ai ministeri vigilanti una delibera con la quale sono state aumentate le aliquote del contributo soggettivo, che passano da un minimo del 15% al 18%; l’aliquota massima viene aumentata dal primo anno dal 25% al 40%. Riguardo le morosità l’Ente continua nella sua campagna di riduzione dei crediti contributivi che, nel loro complesso, si attestano a meno dell’8% delle somme accertate.

20 ottobre 2025

lunedì 20 Ottobre 2025

Flussi 2026-2028: data di partenza gennaio

Il dpcm 2 ottobre 2025 che regola i flussi di lavoratori stranieri che possono entrare in Italia è stato pubblicato in GU n. 240/2025. La prima data utile è il 12 gennaio (di ciascun anno) con l’invio delle domande di nulla osta all’ingresso di lavoratori stagionali dell’agricoltura, si chiude il 18 febbraio con l’invio delle domande dei lavoratori da occupare nel settore assistenza familiare.

20 ottobre 2025

lunedì 20 Ottobre 2025

Notifiche fiscali: proroga Covid fissata al 28 febbraio 2022

I giudici della Corte di Giustizia Tributaria del Friuli Venezia Giulia hanno deciso che il termine perentorio per la notifica degli atti impositivi per i quali il termine decadenziale scadeva nel periodo della pandemia da Covid-19 (2020), non è estendibile di ulteriori ottantacinque giorni, come disposto da norma anteriore e generale: resta fissato al 28/02/2022 (sentenza n. 302/2025, depositata il 2/10/2025).

20 ottobre 2025

lunedì 20 Ottobre 2025

Canone RAI: richiesta esenzione per il 2026

In caso siano sussistenti motivi per esenzione totale dal canone Rai è necessario presentare richiesta all’Agenzia delle entrate. Non sono tenuti a pagare il canone: i contribuenti di età superiore a 75 anni il cui reddito complessivo non superi gli 8.000 euro. Possono beneficiare dell’agevolazione a patto di non avere conviventi con un reddito proprio; i cittadini titolari di un’utenza domestica per la fornitura di energia elettrica che non detengono un apparecchio TV; i militari e i diplomatici stranieri. Sul sito dell’agenzia si possono scaricare i modelli, in formato PDF, da compilare con i dati necessari per attestare il possesso dei requisiti per ottenere l’esenzione dal canone. E’ necessario compilare il “Quadro A” per effettuare la dichiarazione di “non detenzione”, ossia comunicare all’Agenzia dell’Entrare che presso il proprio luogo di residenza non è presente alcun apparecchio TV. La presentazione, per avere effetto per tutto il 2026, deve avvenire tra il 1° luglio dell’anno precedente e il 31 gennaio dell’anno di riferimento. Pertanto, entro il 31 gennaio 2026.

17 ottobre 2025

venerdì 17 Ottobre 2025

TFR: indice di rivalutazione settembre 2025

L’ISTAT ha comunicato l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati per il mese di settembre 2025 che è pari a 121,7 punti. Il coefficiente di rivalutazione TFR è pari a  2,060940.

17 ottobre 2025

venerdì 17 Ottobre 2025

Tributi locali: un nuovo ente prenderà il posto di Agenzia Entrate Riscossione

La prossima legge di bilancio decreterà la nascita di un nuovo ente per la riscossione dei tributi di comuni, regioni e province, che si diversificherà da Agenzia delle Entrate Riscossione (Ader). Una conferma arriva dal documento di finanza pubblica che, come ha informato il ministero dell’economia, è stato trasmesso a Bruxelles. Al nuovo ente potrà partecipare Amco società per azioni del ministero dell’economia che con l’acquisizione di Exacta ha acquisito una specifica competenza anche nella gestione dei crediti deteriorati della pubblica amministrazione.

17 ottobre 2025

venerdì 17 Ottobre 2025

Tax credit librerie 2025: scadenza presentazione domande il 31 ottobre

Per richiedere il Tax Credit Librerie 2025 c’è tempo fino al 31 ottobre prossimo. Il beneficio è stato introdotto dalla legge di bilancio 2018 ed è indirizzato a sostenere l’attività dei piccoli librai. Gli esercenti con codice Ateco principale 47.61 o 47.79.1, possono richiedere il credito d’imposta previsto per il 2025 presentando la domanda in via telematica entro le 12 del prossimo 31 ottobre.

17 ottobre 2025

venerdì 17 Ottobre 2025

Ristrutturazioni edili: aggiornata la guida dell’Agenzia delle entrate

E’ stata aggiornata la guida dell’Agenzia delle entrate che fornisce istruzioni pratiche per rinnovare la casa beneficiando degli sconti fiscali disponibili. La guida “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali”, è disponibile nella sezione “L’Agenzia informa” del sito dell’Agenzia delle Entrate.

17 ottobre 2025

venerdì 17 Ottobre 2025

INPS: i pensionati che lavorano pagano la metà dei contributi

L’INPS, con una comunicazione inviata alle sedi territoriali del 13 ottobre prot. 90058, informa di aver recepito l’indirizzo giurisprudenziale in materia di contribuzione dovuta dai pensionati che ancora lavorano. L’artigiano, il commerciante, il coltivatore diretto già pensionato ma ancora al lavoro, può versare contributi ridotti alla metà, anche se la pensione è stata liquidata esclusivamente con il sistema contributivo (la facoltà era riconosciuta solo ai pensionati del sistema misto o retributivo). Lo ha stabilito il Ministero del lavoro, invitando l’Istituto ad abbandonare il contenzioso giudiziario pendente per evitare ulteriori spese in caso di soccombenza certa.

17 ottobre 2025

venerdì 17 Ottobre 2025

Commercialisti: è in linea il nuovo regolamento sulla formazione continua

E’ stato pubblicato il nuovo regolamento sulla formazione continua dei commercialisti: sarà in vigore dal 1/01/2026. Tra le novità l’esclusione degli over 65 dagli obblighi di aggiornamento professionale, l’inserimento delle pari opportunità tra le materie, l’introduzione di una nuova causa di esonero per favorire la conciliazione vita-lavoro e il sostegno alla genitorialità, con la previsione di una riduzione complessiva di 45 crediti formativi da fruire tra il compimento del primo e il sesto anno di età del figlio, da parte di uno o entrambi i genitori.

16 ottobre 2025

giovedì 16 Ottobre 2025

Tax credit alberghi: utilizzabile anche dopo il 31 dicembre 2025

Il Dl n. 152/2021 (Decreto PNRR ha introdotto a favore di strutture ricettive e altri operatori del comparto turistico, ricreativo e fieristico un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 100 mila euro, o, in alternativa, un credito d’imposta dell’80% a fronte di interventi sostenuti dal 7/11/2021 fino al 31/12/2025 finalizzati alla efficienza energetica/antisismica, allo sbarrieramento ed alla digitalizzazione. Il provvedimento attuativo è del 23/12/2021 del MIT. Il Dm 11/09/2025 ha eliminato il vincolo secondo cui il credito era utilizzabile entro e non oltre il 31/12/2025. Ora il credito può essere utilizzato in compensazione (o ceduto) anche dal 1/01/2026 senza particolari limiti temporali.

16 ottobre 2025

giovedì 16 Ottobre 2025

Bonus veicoli elettrici: domanda dal 22 ottobre

Il bonus veicoli elettrici 2025 potrà essere richiesto dal 22 ottobre prossimo, lo ha annunciato il MASE. Si potranno richiedere fino a 11.000 euro per l’acquisto di auto elettriche nuove. L’incentivo spetta per l’acquisto di una sola auto elettrica dal prezzo massimo di 35.000 euro, nel rispetto delle condizioni indicate nel decreto attuativo. Il Ministero ha predisposto dei video tutorial con istruzioni puntuali sulle modalità di accesso alla piattaforma e sulla procedura operativa da seguire.

16 ottobre 2025

giovedì 16 Ottobre 2025

Agenzia delle entrate: Faq su esonero visto di conformità credito Iva CPB

Con una Faq pubblicata il 15 ottobre, l’Agenzia delle entrate risponde a un quesito dei contribuenti riguardante l’esonero dal visto di conformità credito Iva CPB. L’esonero dall’apposizione del visto di conformità per la compensazione dei crediti Iva infrannuali, entro il limite di 70mila euro annui, si applica ai crediti maturati nel biennio successivo all’anno di adesione al concordato preventivo biennale.

16 ottobre 2025

giovedì 16 Ottobre 2025

INPS: comunicazione redditi cumulabili entro il 31 ottobre

Ai fini del cumulo pensione d’invalidità o inabilità e redditi di lavoro autonomo, entro il prossimo 31 ottobre, termine ultimo per presentare la dichiarazione dei redditi dell’anno 2024, va comunicato all’Inps il reddito da lavoro autonomo. Lo ricorda l’Istituto nel messaggio 3036/2025. Sono interessati i titolari di pensione d’invalidità liquidata con anzianità inferiore a 40 anni. Sono esclusi i titolari di pensione d’invalidità in attività, dipendente o autonoma, da cui derivi un reddito annuo non superiore all’importo del trattamento minimo dell’Inps. Sono altresì interessati: i giornalisti titolari di pensione d’invalidità ex Inpgi (dal 1° luglio 2022 parzialmente cumulabile con i redditi da lavoro); i lavoratori sportivi titolari di assegni o pensioni d’invalidità; i magistrati onorari confermati con funzioni in via non esclusiva o iscritti alla gestione separata Inps.

16 ottobre 2025

giovedì 16 Ottobre 2025

INPS: controlli su Caf e intermediari per le campagne RED

L’Inps, con messaggio n. 3012 del 10 ottobre 2025, ha annunciato una campagna di controlli su Caf e intermediari per le campagne Red dei pensionati. La verifica si concentra su un 1% delle dichiarazioni reddituali presentate (Red), estratto a campione, al fine di accertarne il corretto adempimento. Le sanzioni vanno da 1 a 10 volte il compenso erogato dall’Inps in base alla tipologia di dichiarazione trasmessa (da circa 8 a oltre 100 euro).

16 ottobre 2025

giovedì 16 Ottobre 2025

Manovra 2026: taglio alle detrazioni fiscali e stretta antievasione su compensazioni e riscossione

La legge di bilancio per il 2026 porterà un taglio alle detrazioni fiscali per 440 euro redditi superiori a 200 mila euro, l’aliquota Irpef scenderà al 33% ma solo per i redditi fino a 50 mila euro, resta confermato il bonus detrazioni al 50% su interventi per l’abitazione principale. Inoltre, ci sarà una stretta sui “più ricchi” a cui sarà applicata un’imposta sostituiva più rispetto ai 200 mila attuali, e ci saranno misure antievasione su compensazioni, liquidazioni Iva. Ok alla detassazione sugli incrementi contrattuali con imposta sostitutiva del 10%. Queste alcune novità in fase di lavorazione.

15 ottobre 2025

mercoledì 15 Ottobre 2025

Domande per Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025: publicate le date di invio delle domande

Sono state pubblicate le date di presentazione delle domande per Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, lo ha comunicato il MIMIT con nota del 1° ottobre 2025. Le aperture sono: il 20 novembre 2025 per Brevetti+; il 4 dicembre 2025 per Marchi+; il 18 dicembre 2025 per Disegni+. Il Ministero ricorda che sono stati stanziati 32 milioni di euro per le tre misure; Brevetti+ è finalizzata a favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e la valorizzazione economica dei brevetti, attraverso incentivi per l’acquisto di servizi specialistici connessi alla redditività, produttività e sviluppo di mercato, ed è gestita da Invitalia; Disegni+ è finalizzata alla valorizzazione di disegni e modelli industriali delle PMI mediante contributi in conto capitale ed è gestita da Unioncamere; Marchi+ è mirata alla tutela dei marchi all’estero attraverso due linee di intervento: la Misura A, per la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO, e la Misura B, per la registrazione di marchi internazionali presso OMPI, ed è gestita anch’essa da Unioncamere.

15 ottobre 2025

mercoledì 15 Ottobre 2025

Decreto Coesione: aperto sul sito Invitalia lo sportello incentivi per l’avvio di nuove attività

E’ stato appena aperto alle ore 12 di oggi 15 ottobre, lo sportello per la presentazione delle domande per le agevolazioni previste dal Decreto Coesione per l’autoimpiego “Centro-Nord Italia” (ACN) e “Resto al Sud 2.0” a sostegno di nuove attività imprenditoriali e libero-professionali. Le domande devono essere presentate tramite la procedura informatica messa a disposizione da Invitalia.

15 ottobre 2025

mercoledì 15 Ottobre 2025

Rottamazione quinquies solo per chi ha presentato la dichiarazione dei redditi

Altra indiscrezione sulla rottamazione quinquies svela che alla pace fiscale potranno aderire solo i contribuenti che hanno regolarmente presentato la dichiarazione dei redditi e che non sono riusciti a pagare le tasse dovute. Per “difetto” di fondi da sempre si è detto che la nuova rottamazione sarà a base ristretta ed accoglierà soltanto i più meritevoli. La linea dettata dal Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, viene confermata dalle ultime anticipazioni emerse.

15 ottobre 2025

mercoledì 15 Ottobre 2025

Sport Bonus 2025: domande per la seconda finestra di richieste

Oggi si è aperta la seconda finestra per l’invio delle domande Sport Bonus 2025. Le imprese che vogliono usufruire del credito di imposta per le erogazioni liberali in denaro in favore dei soggetti titolari o gestori di impianti sportivi pubblici devono inviare apposita richiesta. La notizia è pubblicata sul sito del dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri lo scorso 30 maggio. L’agevolazione, introdotta dalla legge di bilancio 2019 ed estesa anche per il 2025 dalla legge di bilancio 2025 (n. 207/2024), prevede un credito di imposta pari al 65% dell’importo erogato da utilizzare in tre quote annuali di pari importo. Vi rientrano le erogazioni liberali destinate sia a interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici sia alla realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

15 ottobre 2025

mercoledì 15 Ottobre 2025

Lavori per efficientamento energetico: attenzione al termine stabilito il 25 dicembre

I lavori per efficientamento energetico iniziati secondo le regole del Conto termico 2.0 (attualmente vigente), previste dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 16 febbraio 2016, devono essere ultimanti entro il 25 dicembre 2025, data in cui entrerà in vigore il decreto 7 agosto 2025 che introduce il Conto termico 3.0. Entro la stessa data deve essere presentata la domanda per la richiesta dell’incentivo al GSE. I ritardi potrebbero innescare causa di decadenza, visto che si verificherebbe la condizione di aver impostato l’intervento secondo modalità non essere con la nuova regolamentazione. La notizia la si evince dalla lettura delle disposizioni finali del decreto 7 agosto 2025, dove viene indicato che “le domande per la richiesta degli incentivi, presentate prima dell’entrata in vigore del presente decreto, sono soggette alla disciplina prevista dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 16 febbraio 2016”; pertanto, le domande successive al 25 dicembre ricadranno nella nuova disciplina.

15 ottobre 2025

mercoledì 15 Ottobre 2025

Ministero del lavoro Interpelli: stop al Durc per l’impresa con debiti oltre 150 euro

Il ministero del lavoro con l’interpello n. 3 del 13 ottobre 2025, in risposta alla richiesta di chiarimenti formulati dall’Anpit (associazione nazionale per l’industria e il terziario) in merito al rilascio del Durc a imprese con debiti per sanzioni nei confronti dell’Inps, dell’Inail o delle casse edili, ha dichiarato che non può essere rilasciato il Durc per debiti superiori a 150 euro, anche se non si tratta di omissioni contributive. La sanzione costituisce un accessorio delle omissioni contributive e, come tale, ne presuppone l’esistenza. Pertanto, per attestare la regolarità contributiva, occorre che l’impresa non abbia debiti superiori, a titolo di contributi, di sanzioni e interessi, a 150 euro, soglia limite per la sussistenza dello “scostamento non grave”.

14 ottobre 2025

martedì 14 Ottobre 2025

Regime fiscale impatriati: chiarimenti dall’Agenzia delle entrate

Con due risposte a due interpelli, il n. 263 del 13 ottobre 2025 e il n. 264 pari data, l’Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori chiarimenti sul nuovo regime agevolativo a favore dei lavoratori impatriati. L’Agenzia spiega: se il lavoratore svolgeva all’estero più attività contemporaneamente, la verifica del periodo di residenza all’estero (tre anni, oppure sei/sette se il lavoratore al rientro in Italia presta la sua attività per il medesimo soggetto/gruppo per cui ha lavorato all’estero) deve essere effettuata distintamente in riferimento a ciascuna attività lavorativa svolta. Se il requisito temporale sussiste solo in riferimento ad una delle attività svolte, il lavoratore potrà usufruire dell’agevolazione unicamente in riferimento ad essa; i funzionari e gli agenti dell’Unione Europea, essendo considerati ex lege fiscalmente residenti in Italia, anche se formalmente iscritti all’AIRE, non possono accedere al regime agevolativo.

14 ottobre 2025

martedì 14 Ottobre 2025

Dichiarazioni: integrative 2024 entro il 31 ottobre per fruire dei crediti

Entro il prossimo 31 ottobre vanno presentate eventuali dichiarazioni dei redditi integrative a favore (con maggior credito o minor debito) per l’anno d’imposta 2023; con la presentazione si potrà utilizzare senza vincoli temporali e da subito, l’eventuale credito d’imposta emergente. Dopodiché, con gli eventuali crediti, sarà possibile solo compensare debiti maturati a partire dal 1° gennaio 2026 “rigenerandone” l’ammontare nel quadro DI del modello redditi 2026 per l’anno d’imposta 2025. Tanto è stabilito all’articolo 2 co. 8-bis del dpr 322/1998, come modificato dall’articolo 5 co. 1 lett a) del dl 193/2016 che recita: “qualora il modello oggetto di correzione a favore sia presentato oltre il termine prescritto per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo, il credito può essere utilizzato in compensazione per eseguire il versamento di debiti maturati a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione integrativa”.

14 ottobre 2025

martedì 14 Ottobre 2025

Locazioni: la tardiva registrazione del contratto soggiace a sanzione solo per la prima annualità

In materia di locazioni immobiliari di durata pluriannuale, recentemente l’Agenzia delle entrate si è allineata all’orientamento giurisprudenziale per quanto attiene le sanzioni applicabili nel caso di tardiva registrazione. La sanzione proporzionale si applica solo ai canoni dovuti per la prima annualità e non a quelli dovuti per l’intera durata contrattuale. A decorrere dalle violazioni commesse dal 1/09/2024, si applica la sanzione pari al 120% dell’imposta dovuta (con un minimo di 250 euro), ridotta al 45% (con un minimo di 150 euro) se la registrazione avviene entro 30 giorni dal termine (risoluzione n. 56/E del 13/10/2025).

14 ottobre 2025

martedì 14 Ottobre 2025

Bonus fiscali: l’impianto elettrico al 50 per cento

Mettere un impianto elettrico a norma può fare usufruire del bonus fiscale al 50 per cento. Parliamo del conosciuto bonus ristrutturazione che ancora per il 2025 e 2026 consente la detrazione IRPEF in 10 rate annuali nella dichiarazione dei redditi. Gli impianti elettrici rientrano tra le spese incluse nel bonus casa, ma attenzione al rispetto dei requisiti tecnici. E’ necessario rispettare le regole previste dalla legge 186/68 e dal Decreto Ministeriale n. 37/08; l’impianto realizzato deve essere certificato secondo la norma CEI 64-8. L’impresa esecutrice dovrà rilasciare una Dichiarazione di Conformità (DiCo) o, in alternativa, la Dichiarazione di Rispondenza (DiRi). Lo sconto fruibile sarà pari al 50 per cento per i lavori sulla prima casa, al 36 per cento per gli immobili diversi, con tetto di spesa, pari a 96.000 euro annui su ciascuna unità immobiliare.

14 ottobre 2025

martedì 14 Ottobre 2025

Pignoramenti Agenzia delle entrate con precedenza su altri

I pignoramenti del Fisco hanno la precedenza; possono essere pignorate ogni genere di prestazioni, pensionistiche e non (indennità, Naspi, buonuscita, Tfr, etc.). L’Inps, prima di pagare una somma sopra ai 5mila euro deve verificare se il beneficiario abbia avuto la notifica di una o di più cartelle di pagamento il cui ammontare sia pari o superiore a detto importo. Nel caso, deve fare segnalazione all’Agenzia delle entrate-riscossione bloccando il pagamento per 60 giorni. L’Istituto fa il punto della situazione nella circolare n. 130/2025, anticipando che dal 1° gennaio 2026 la verifica ci sarà anche per i pagamenti oltre 2.500 euro. Quando il pagamento riguarda somme sostitutive della retribuzione, lo stop è limitato a un quinto o alla metà del debito fiscale; se riguarda la Naspi una tantum, fino a tutto il debito fiscale; se riguarda le indennità di malattia o maternità, il pagamento non subisce ritardi.

14 ottobre 2025

martedì 14 Ottobre 2025

Flussi 2026-28: decreto in Gazzetta e tetto per le badanti

Il DPCM flussi 2026-28 sull’ingresso di lavoratori stranieri è stato pubblicato in GU. Per il 2026 sono 164.850 ingressi autorizzati, per l’intero triennio 497.550. Le quote sono state determinate tenendo conto dei fabbisogni espressi dalle parti sociali e delle domande di nulla osta al lavoro effettivamente presentate negli anni scorsi. Il Dl 146/2025, in vigore dal 4 ottobre 2025, stabilisce nuove regole e pone il limite annuale di badanti per over 80 disabili da stabilire annualmente. Per la presentazione delle domande di nulla osta, i termini decorrono ora dalla data di imputazione della richiesta alle quote e non più dalla semplice presentazione. In attesa del rilascio o della conversione del permesso di soggiorno, Il lavoratore può lavorare se in possesso della ricevuta della domanda e in assenza di motivi ostativi notificati.

13 ottobre 2025

lunedì 13 Ottobre 2025

Lavoro agricolo: nel cassetto previdenziale gli avvisi bonari 2023-2024

Sono stati pubblicati nel Cassetto previdenziale del Contribuente, gli avvisi bonari 2023-2024 relativi ai datori di lavoro che assumono manodopera agricola e ai lavoratori autonomi agricoli. Lo ha reso noto l’Inps con il messaggio n. 2955/2025. Nella comunicazione sono indicati i riferimenti per la compilazione del modello di pagamento F24 o per la presentazione dell’istanza telematica di rateazione. Se il contribuente ha già provveduto a versare le somme indicate può darne comunicazione allegando copia del versamento o indicando gli estremi dello stesso attraverso il “Cassetto Previdenziale del Contribuente”, nella sezione “Contatti” alla voce “Comunicazione Bidirezionale”.

13 ottobre 2025

lunedì 13 Ottobre 2025

Autoimpiego e Resto al Sud 2.0: presentazione delle domande dal 15 ottobre

Le domande per gli incentivi all’auto-imprenditorialità, resto al sud 2.0 e autoimpiego centro-nord, si potranno presentare a partire dalle ore 12 di mercoledì 15 ottobre. E’ già possibile registrare l’iniziativa da agevolare, sul sito Invitalia, primo passo all’invio delle domande. Le richieste saranno esaminate in 90 giorni e senza compilazione di graduatorie. In caso di ammissione, la richiesta del saldo dell’incentivo andrà fatta entro il 30 giugno 2028. La norma è regolata dal decreto n. 412 dell’8 ottobre 2025, che annulla e sostituisce il decreto n. 318 del 21 luglio 2025.

13 ottobre 2025

lunedì 13 Ottobre 2025

Rottamazione quinquies: base ristretta per le cartelle minime

I lavori in corso per legiferare sulla rottamazione quinquies continuano a far trapelare le novità della prossima campagna. Oltre alle 108 rate, invece che 120 inizialmente ipotizzate, ora si pala anche di un importo minimo di rata.  L’ipotesi è una rata minima pari a 50 euro, di modo da evitare un allungamento eccessivo del tempo per il recupero dei debiti di importo più basso.

13 ottobre 2025

lunedì 13 Ottobre 2025

Nuovo phishing su rimborsi fiscali

Con avviso del 10 ottobre, l’Agenzia informa i contribuenti su una nuova campagna di false comunicazioni via mail ad oggetto “rimborso fiscale”. Alla vittima viene data la falsa notizia di avere diritto a un rimborso fiscale, riconosciuto a seguito di fantomatiche verifiche dell’ente. Il rimborso verrebbe accreditato previa compilazione di un modulo accessibile tramite il link allegato nel corpo del testo. Si indica di non cliccare sul link, non dare seguito alla email, cestinarla.

13 ottobre 2025

lunedì 13 Ottobre 2025

Carta dedicata a te 2025: richiesta negli uffici postali

E’ stata confermata la graduatoria della carta dedicata a te 2025; gli aventi diritto potranno richiederla presso gli uffici postali. Poste Italiane ha diffuso le prime istruzioni da seguire per il ritiro. Dopo aver ottenuto la comunicazione di assegnazione da parte del Comune il beneficiario può recarsi presso l’ufficio postale e ritirare la carta 2025

13 ottobre 2025

lunedì 13 Ottobre 2025

INPS: guida all’iscrizione e al pagamento dei contributi

L’Inps mette in campo un nuovo strumento, la classificazione previdenziale, utile a conoscere i contributi previdenziali da versare. La novità è utile sia agli intermediari che seguono le aziende, sia ai datori di lavoro ed ai lavoratori autonomi. L’Istituto ha aggiornato il «Manuale di classificazione previdenziale» e introdotto un tool con l’obiettivo di realizzare una considerevole semplificazione nei rapporti tra Istituto, mondo produttivo e professionisti, ottenendo il massimo livello di trasparenza nelle interazioni e nelle decisioni. Tool e manuale consentiranno la verifica delle compatibilità tra Ateco, Csc (Codice statistico contributivo) e Ca (Codice di autorizzazione), offrendo una panoramica degli obblighi contributivi in capo al singolo lavoratore/professionista.

10 ottobre 2025

venerdì 10 Ottobre 2025

Rottamazione-quater: nuovo servizio per scaricare i moduli di pagamento per il 2026

L’AdER, con un comunicato stampa di oggi 10 ottobre, ha reso noto l’attivazione del nuovo servizio web dedicato ai contribuenti che hanno aderito alla Rottamazione-quater e che hanno scelto un piano di pagamento in più di dieci rate. Il servizio consente di richiedere e ottenere online i moduli di pagamento per il 2026.

10 ottobre 2025

venerdì 10 Ottobre 2025

Grandi imprese: legge di bilancio 2026 e agevolazioni per assunzioni al Sud

La prossima legge di bilancio porterà con se la decontribuzione sud per le grandi imprese. Sono interessati i datori di lavoro privati, esclusi agricoli e domestici, che non rientrano nella nozione UE di microimpresa o Pmi. Per le nuove assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, si avrà diritto all’esonero dal pagamento dei contributi Inps, con esclusione dei premi Inail, per gli anni dal 2026 al 2029 in misura del 30% per il 2026; del 25% per il 2027; del 20% per il 2028; del 15% per il 2029.

10 ottobre 2025

venerdì 10 Ottobre 2025

Legge di bilancio 2026: le novità in cantiere

Per la legge di Bilancio 2026 si lavora alla riduzione dell’Irpef, e si viene in aiuto ai salari. Per gli aumenti retributivi corrisposti dal 1° gennaio 2026, per effetto di rinnovi contrattuali, si pagherà il 10% di Irpef per tre anni, fino al 31 dicembre 2028. Solo per il 2026 vale la stessa regola fino a 4mila euro d’importo, su maggiorazioni e indennità per lavoro straordinario, notturno, a turno e festivo. Ed ancora, un nuovo semestre di silenzio-assenso per il conferimento del Tfr ai fondi pensione e la proroga delle misure di prepensionamento.

10 ottobre 2025

venerdì 10 Ottobre 2025

Superbonus 2023: opzione 10 rate entro il 31 ottobre

Entro il 31 ottobre 2025 si può esercitare l’opzione in 10 rate della detrazione superbonus per le spese sostenute nel 2023. Al fine è necessario presentare una dichiarazione integrativa 2024, il cui esito può determinare situazione debitorie/creditorie differenti. Qualora dovesse emergere un maggior debito o un minor credito d’imposta, il versamento della maggiore imposta dovuta, che doveva essere effettuato entro lo scorso 30 giugno, si ritiene possa comunque essere eseguito utilizzando anche il ravvedimento operoso. Così recitano i termini dell’articolo 1 comma 56 lettera b) della legge 207/2024 (la legge di bilancio 2025) che ha introdotto il nuovo comma 8-sexies all’articolo 119 del dl 34/2020 (il decreto rilancio) riguardante la disciplina del superbonus.

10 ottobre 2025

venerdì 10 Ottobre 2025

Anomalie sulle dichiarazioni Iva 2023: informativa via web

Con provvedimento del 9 ottobre 2025 firmato dal Direttore Vincenzo Carbone, vengono definite le modalità con cui l’Agenzia comunicherà le eventuali anomalie relative alle dichiarazioni Iva presentate per il periodo d’imposta 2023. Le comunicazioni saranno inviate al domicilio digitale del contribuente e messe in linea nel suo cassetto fiscale. Al ricevimento vanno verificati i dati, segnalando all’Agenzia eventuali elementi o fatti aggiuntivi. Se la richiesta risulta validità, l’interessato può regolarizzare la situazione in autonomia, attraverso l’istituto del ravvedimento operoso.

09 ottobre 2025

giovedì 9 Ottobre 2025

Rottamazione 5: le 120 rate ipotizzate diventano 108

E’ certo che la rottamazione 5 sarà inserita nella prossima legge di bilancio 2026. Nella riunione di ieri, 8 ottobre, il Governo ha raggiunto un accordo per un calendario dei pagamenti fino a nove anni scanditi in 108 rate. Inizialmente si era parlato di 120 rate in dieci anni, ma dopo varie ipotesi, si è arrivati alle 108. La nuova definizione dovrebbe prevedere rate tutte uguali, con decadenza a seguito di alcuni mancati pagamenti. Il cammino è in corso, si attendono altre novità.

09 ottobre 2025

giovedì 9 Ottobre 2025

Bando Isi 2024: pubblicazione dei progetti ammessi

Il prossimo 14 novembre l’Inail pubblicherà gli elenchi cronologici definitivi per l’ammissione al Bando Isi 2024. Lo comunica l’Istituto con una nota; le imprese interessate riceveranno una comunicazione tramite Pec, con l’indicazione del periodo utile per il perfezionamento delle stesse.

09 ottobre 2025

giovedì 9 Ottobre 2025

Regime forfettario 2026: ritorno al passato per pensionati e dipendenti

I pensionati e i dipendenti che vogliono gestire la propria partita Iva in regime forfettario, dal 2026, dovranno considerare i vecchi limiti di accesso e mantenimento: 30.000 euro. La soglia 2025 (35.000 euro) era stata introdotta in via sperimentale e al momento non viene confermata. La conferma definitiva sarà data solo nella legge di bilancio 2026.

09 ottobre 2025

giovedì 9 Ottobre 2025

Modello 730/2025: necessaria la comunicazione per la riduzione del secondo acconto

Il contribuente che ha presentato il modello 730/2025 e vuole ridurre l’ammontare del secondo acconto deve presentare richiesta entro venerdì 10 ottobre. Chi richiede la riduzione deve essere al corrente che si assume la piena responsabilità in caso di sanzioni per versamenti inferiori a quanto effettivamente dovuto. La comunicazione va inviata per iscritto al datore di lavoro, indicando quanto dovuto e la scelta di versare meno di quanto indicato nel prospetto di liquidazione.

09 ottobre 2025

giovedì 9 Ottobre 2025

Concordato preventivo biennale: pronte le ricevute che attestano l’adesione

L’agenzia delle entrate ha messo in linea, nel cassetto fiscale dei contribuenti, le ricevute che attestano l’adesione al concordato preventivo biennale 2025-2026 e i dettagli del reddito proposto. Sono presenti all’interno dell’area personale sul sito dell’agenzia delle entrate, tra le comunicazioni nella sezione denominata “concordato preventivo biennale Dl n. 13/2024”.

08 ottobre 2025

mercoledì 8 Ottobre 2025

Professionisti: pronto il fac-simile dell’informativa sull’uso dei sistemi IA

L’uso della IA in studio deve seguire l’informativa al cliente. Il professionista è tenuto ad informare il cliente circa l’utilizzo della IA nel suo studio. In caso affermativo deve garantire che la impiega solo come supporto all’attività, restando prevalente l’attività umana, e la piena responsabilità delle decisioni nella sua persona. Gli adempimenti sono previsti dall’articolo 13 della legge 23/09/2025, n. 132, che entrerà in vigore venerdì 10 ottobre. Confprofessioni e Associazione nazionale forense hanno preparato un modulo informativo da far firmare al cliente, allegato alla lettera di incarico o al consenso informato in ambito sanitario.

08 ottobre 2025

mercoledì 8 Ottobre 2025

Formazione agricoltori: arriva il codice tributo per compensare i crediti

Riguardo il bonus per la partecipazione a corsi formativi sull’impresa agricola (articolo 6, comma legge n. 36/2024), recentemente sono arrivati i provvedimenti che hanno approvato il modello di comunicazione (provvedimento del 24 luglio) e la percentuale spettante (provvedimento del 3 ottobre). Ora, con la risoluzione n. 54 del 7 ottobre 2025, è stato istituito il codice tributo “7040”per la compensazione del credito d’imposta. Ricordiamo che l’agevolazione, riconosciuta fino a 2500 euro, riguarda gli imprenditori agricoli di età compresa fra i 18 e i 41 anni, che hanno avviato la propria attività a partire dal 1° gennaio 2021. In sede di compilazione dell’F24, il codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati” e nel campo “anno di riferimento” è indicato l’anno di sostenimento dei costi, nel formato “AAAA”.

08 ottobre 2025

mercoledì 8 Ottobre 2025

Imposta sui servizi digitali: il codice tributo per versare l’acconto

Con la risoluzione n. 55/E del 7 ottobre 2025, l’Agenzia delle entrate ha istituito il codice tributo: il “2703” per il versamento dell’acconto relativo alla digital services tax: il tributo che grava sui ricavi derivanti da alcuni servizi digitali realizzati da imprese con una significativa presenza economica in Italia. E’ stato anche ridenominato il vecchio codice “2700”: ora indica l’assolvimento del saldo della digital service tax. I codici devono essere utilizzati nel modello F24 nella sezione “Erario”, indicando l’anno d’imposta di riferimento nel formato “AAAA”. Per eventuali interessi e sanzioni in caso di ravvedimento operoso, si continuano a utilizzare i codici tributo già esistenti: 2701per gli interessi; 2702 per le sanzioni.

08 ottobre 2025

mercoledì 8 Ottobre 2025

Rottamazione 5 sostenibile: rate e decadenza

La rottamazione 5 sarò più sostenibile e più rigida su chi salta le rate: con più di due rate, anche non consecutive, non pagate si è fuori. Ai decaduti sarà consentito di rientrare, ma con una curva di rateazioni più morbida in 8 anni rispetto al periodo attuale di 5 anni. Sono alcune indiscrezioni che si susseguono nei lavori di preparazione del decreto che fa i conti con le limitate risorse a disposizione.

08 ottobre 2025

mercoledì 8 Ottobre 2025

INPS: riduzione contributiva artigiani e commercianti

La legge di bilancio 2025 ha disposto la possibilità di riduzione dei contributi artigiani e commercianti al 50% per i nuovi iscritti. Dallo scorso 8 agosto l’INPS ha messo a disposizione la piattaforma per la richiesta della riduzione. La domanda di esonero si può trasmettere accedendo al “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” e compilando l’apposito modulo “Riduzione 50% ART-COM 2025”. La piattaforma è accessibile dagli stessi artigiani e commercianti (i titolari dell’attività) o dai loro intermediari, ed ora, come annunciato nel messaggio n. 2954/2025 dall’INPS, anche per il tramite delle associazioni di categoria.

08 ottobre 2025

mercoledì 8 Ottobre 2025

Modelli 730/2025: è l’ora delle dichiarazioni integrative

Al via l’invio di 730/2025 integrativi. L’apertura vale anche per i modelli con quadri per beni esteri e mance. L’invio va effettuato entro il prossimo 27 ottobre ed interessa modifiche con trattano correzioni a favore del contribuente (o per la variazione del sostituto d’imposta). Le modifiche “a sfavore” dei modelli 730 originari, quelle determinano un minor credito o un maggior debito per il contribuente, devono essere fatte invece sempre tramite modello redditi.

07 ottobre 2025

martedì 7 Ottobre 2025

Professionisti: rischio sospensione per Pec inattiva o satura

Il CNDCEC, nel pronto ordini 63/2025, chiarisce che il professionista deve sempre avere una Pec attiva e non satura. In caso contrario, potrà essere sanzionato dall’ordine, arrivando fino alla sospensione. La presenza di un indirizzo non valido o inattivo può essere equiparata alla mancata comunicazione del domicilio stesso in quanto non viene consentita la funzione propria del domicilio digitale dove ricevere comunicazioni con efficacia legale. Stesso dicasi per quanto riguarda la casella di posta satura, in quanto inidonea a ricevere messaggi.

07 ottobre 2025

martedì 7 Ottobre 2025

Rottamazione quater: prossima scadenza 30 novembre

La prossima scadenza della rottamazione quater delle cartelle esattoriali è fissata al 30 novembre, rinviabile fino al 9 dicembre 2025. Si tratta della decima rata per chi vi ha aderito e della seconda per i riammessi nuovo piano accordato dall’Agenzia delle Entrate Riscossione.

07 ottobre 2025

martedì 7 Ottobre 2025

Trattamento integrativo dipendenti: istituiti i codici tributo per il recupero

Con la risoluzione n. 51 del 6 ottobre 2025, l’Agenzia delle entrate istituisce i codici tributo “7909”  e “7910” (da utilizzare con il modello F24), “700E” e“701E” (da utilizzare con il modello F24EP) per recuperare le somme indebitamente compensate dai sostituti a titolo di trattamento integrativo riconosciuto ai lavoratori dipendenti, e le relative misure sulla compensazione del credito maturato di cui all’articolo 1, Dl n. 3/2020. In sede di compilazione del modello F24, i codici tributo inerenti sono esposti nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati” riportando: nei campi “codice ufficio” e “codice atto”, le informazioni contenute nel provvedimento notificato; nel campo “anno di riferimento”, nel formato “AAAA”, l’anno in cui è stata effettuata l’indebita compensazione; il campo “rateazione/Regione/Prov./mese rif.” non è valorizzato. In sede di compilazione del modello “F24 EP”, i codici tributo inerenti sono esposti nella sezione “Erario” (valore F), in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando: nei campi “codice ufficio” e “codice atto”, le informazioni contenute nel provvedimento notificato; il campo “riferimento B” è valorizzato con l’anno in cui è stata effettuata l’indebita compensazione, nel formato “AAAA”; il campo “riferimento A” non è valorizzato.

07 ottobre 2025

martedì 7 Ottobre 2025

Tax Credit cinema e audiovisivo: pubblicati i nuovi beneficiari

Il ministero della Cultura ha pubblicato sul proprio sito cinque decreti direttoriali, firmati il 30 settembre, che contengono il riconoscimento dei crediti d’imposta ed eleggibilità culturale. La pubblicazione sul sito Dgca costituisce comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta, non verrà effettuato l’invio a mezzo Pec delle singole comunicazioni di riconoscimento. Gli esiti delle istruttorie riguardano l’ammissibilità: delle richieste preventive di credito d’imposta pervenute per la produzione cinematografica, tv/web, documentari e produzione esecutiva delle opere straniere; delle richieste definitive di credito d’imposta pervenute per la produzione cinematografica, tv/web, investitori esterni e per la produzione esecutiva delle opere straniere; delle richieste relative all’eleggibilità culturale, anche in relazione al reinvestimento automatici.

07 ottobre 2025

martedì 7 Ottobre 2025

Giovani agricoltori: definita la misura del bonus spettante

Il direttore delle Entrate ha firmato il provvedimento che definisce la percentuale di credito d’imposta spettante per spese di partecipazione ai corsi di formazione sulla gestione delle aziende agricole. Il provvedimento è datato 3 ottobre 2025, il credito spettante è pari al 100 per cento. Si tratta Bonus formazione giovani agricoltori per spese sostenute nel 2024 dai giovani imprenditori agricoli di età compresa tra i 18 e i 41 anni.

07 ottobre 2025

martedì 7 Ottobre 2025

Società: il TFM per gli amministratori uscenti

Anche agli amministratori delle società può spettare un Trattamento di Fine Mandato (TFM), assimilabile al Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dei dipendenti. Si tratta di una retribuzione differita da corrispondere agli amministratori in caso di cessazione del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. Per l’azienda rappresenta un costo deducibile per competenza, per l’amministratore un reddito (differito). Il riconoscimento del TFM è possibile, però, solo nel caso in cui lo statuto o l’assemblea dei soci l’abbiano appositamente previsto ai sensi dell’articolo 2389 del Codice civile. Nel caso in cui non vi sia questa previsione il TFM non potrà essere erogato finché non sarà accordato per iscritto.

06 ottobre 2025

lunedì 6 Ottobre 2025

Nuovo bonus elettrodomestici e vecchio bonus mobili non sono cumulabili

Il nuovo bonus elettrodomestici (previsto dalla legge di bilancio 2025) non è cumulabile con il vecchio bonus mobili. Per le spese sostenute nel 2025 i due bonus non sono cumulabili in relazione alla medesima spesa. Il bonus mobili prevede una detrazione IRPEF del 50% (ripartita in dieci anni) su un massimo di 5.000 euro per unità immobiliare oggetto di lavori di ripristino iniziati dal 2024; il nuovo bonus elettrodomestici prevede uno sconto immediato pari al 30% del prezzo d’acquisto (fino a 100 euro o 200 euro a seconda dell’ISEE) dell’elettrodomestico, subordinato alla rottamazione di un vecchio apparecchio di classe energetica inferiore. La scelta deve essere effettuata tenendo conto dell’aliquota Irpef media del contribuente.

06 ottobre 2025

lunedì 6 Ottobre 2025

Corte di cassazione: il credito usato per compensare un debito tributario non dovuto non è spettante

La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 26273 del 27 settembre 2025, ha attestato un principio già affermato dalla giurisprudenza nazionale e comunitaria, e dall’Agenzia delle Entrate nella risposta all’interpello n. 8/2023, secondo il quale si considera “non spettante” il credito utilizzato per compensare un debito tributario non effettivamente dovuto. E’ illegittimo utilizzare in compensazione crediti d’imposta utilizzabili entro in tempi prestabiliti, per trasformarli in crediti di diversa natura o in eccedenze d’imposta, utilizzabili senza limiti di tempo o da chiedere a rimborso. In altre parole, non si possono compensare crediti d’imposta in scadenza con debiti d’imposta di ammontare superiore al dovuto, al solo scopo di rigenerare la scadenza della posizione creditoria verso l’Erario.

06 ottobre 2025

lunedì 6 Ottobre 2025

Contrattazione collettiva: arriva la legge sul salario minimo

Con la legge delega n. 144/2025, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 230, arriva la regolamentazione sul salario minimo. Il provvedimento non introduce effettivamente una nuova disciplina, ma stabilisce i princìpi generali e gli obiettivi da raggiungere, demandando al Governo l’adozione di uno o più decreti legislativi che ne traducano i contenuti in norme attuative, entro i prossimi sei mesi. Viene rafforzato il ruolo della contrattazione collettiva nazionale, estendendone l’efficacia. In sostanza i trattamenti economici minimi previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro maggiormente applicati in ciascun settore costituiscano lo standard minimo da garantire a tutti i lavoratori; saranno indentificati i Ccnl “maggioritari”, che una volta individuati, diverranno il riferimento per il trattamento economico da applicare anche ai lavoratori non sindacalizzati o impiegati in settori non coperti da una contrattazione attiva.

06 ottobre 2025

lunedì 6 Ottobre 2025

Corte Costituzionale: limite alle richieste di documenti doppi da parte dell’Agenzia delle entrate

La Corte Costituzionale pone dei limiti all’AF circa la richiesta di documenti al contribuente dei quali è già in possesso. Non potrà nemmeno chiedere copie analogiche delle fatture elettroniche emesse e ricevute dal contribuente poiché le stesse sono archiviate in una banca dati della quale l’Agenzia stessa ha la piena e completa disponibilità, e non potrà richiedere al contribuente documenti che la stessa può facilmente acquisire semplicemente interrogando le banche dati disponibili. La novella è contenuta nella sentenza n.137/2025 depositata il 28 luglio 2025.

06 ottobre 2025

lunedì 6 Ottobre 2025

Flussi 2026-2028: approvato il DPCM

Con il comunicato stampa n. 143 del 2 ottobre 2025, il Cdm ha informato dell’approvazione, in via definitiva, del Decreto recante disposizioni urgenti in materia di ingresso regolare di lavoratori e cittadini stranieri. Il decreto risulta modificato rispetto al precedente testo in modo da prevedere la proroga, fino al 2028, delle misure che consentono l’ingresso fuori quota di 10.000 lavoratori stranieri all’anno per l’assistenza di anziani ultraottantenni e persone con disabilità. E’ stato altresì approvato in modo definitivo, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2026-2028.

06 ottobre 2025

lunedì 6 Ottobre 2025

L’Agenzia scrive a chi ha debiti scaduti da oltre 90 giorni

Ai fini di attivare, se necessario, una composizione negoziata della crisi, l’Agenzia delle entrate sta scrivendo ai debitori con debiti fiscali e contributivi scaduti da oltre 90 giorni.
Il meccanismo, in vigore a pieno regime dal 2022, prevede che l’AdER segnali al debitore (e, se presente, all’organo di controllo societario) l’esistenza di debiti scaduti da oltre 90 giorni e superiori a precise soglie: 100.000 euro per le imprese individuali; 200.000 euro per le società di persone; 500.000 euro per le società di capitali. La composizione negoziata della crisi è un percorso di risanamento che può includere dilazioni, riduzioni concordate e soluzioni condivise per evitare la liquidazione.

03 ottobre 2025

venerdì 3 Ottobre 2025

Ministero della Cultura e Siae approvano il Bando Per Chi Crea 2025

E’ stata approvato il programma “Per Chi Crea” 2025; Ministero della Cultura e Siae hanno previsto quattro bandi tematici, tra cui quello “Professionalizzazione degli artisti”. Sono interessati sia Enti pubblici sia privati a condizione che: siano titolari di partita Iva aventi sede legale in Italia o residenti in Italia; siano costituiti con data anteriore di almeno tre anni alla data di pubblicazione del bando  (al 15 settembre 2025); operino nel settore artistico oggetto del progetto (formazione, produzione o istruzione artistica); siano privi di qualsiasi causa di impedimento o irregolarità nei confronti di Siae o della P.A. I destinatari finali devono essere artisti di età non superiore a 35 anni, residenti in Italia o italiani residenti all’estero per motivi di lavoro o di studio. Il canale di trasmissione è aperto dallo scorso 15 settembre, e resterà tale fino alle ore 14:00 del 30 ottobre 2025.

03 ottobre 2025

venerdì 3 Ottobre 2025

Modello 770: scadenza 31 ottobre

Il modello 770/2025, relativo alle ritenute 2024, è in scadenza il 31 ottobre. Il termine interessa anche le ultime Certificazioni Uniche, quelle relative ai redditi esclusi o non interessati dalla dichiarazione dei redditi precompilata.

03 ottobre 2025

venerdì 3 Ottobre 2025

Successione: la detraibilità delle detrazioni residue in capo agli eredi

L’Agenzia delle entrate, nel principio di diritto n. 7 del 2 ottobre 2025, chiarisce le regole applicabili in caso di “successione ereditaria” di un immobile oggetto di lavori agevolati. Quando cambia la titolarità dell’immobile, le quote di detrazione non fruite dal titolare originario dell’agevolazione vengono trasferite al nuovo proprietario. Se il trasferimento avviene per decesso del contribuente con diritto di detrazione, lo sconto passa per intero esclusivamente all’erede che conservi la detenzione materiale e diretta del bene. Per usufruire dell’agevolazione la detenzione materiale e diretta dell’immobile acquisito deve sussistere per l’intera durata del periodo d’imposta in cui l’erede beneficerà delle quote residue. La condizione, però, non deve necessariamente sussistere all’apertura della successione. Le stesse regole sono valide anche per le quote non usufruite dal defunto per: bonus verde, ecobonus, superbonus.

03 ottobre 2025

venerdì 3 Ottobre 2025

Resto al Sud: sportello chiuso

A partire dal 15 ottobre 2025, non sarà più possibile presentare le domande per l’ammissione ai benefici di “Resto al Sud”. La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud, con la circolare n. 37 del 23 settembre 2025, pubblicata sulla GU n. 228 del 1° ottobre 2025, ha comunicato la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di richiesta dell’agevolazione “Resto al Sud”, di cui al D.L. n. 91/2017, a sostegno di nuove attività imprenditoriali nel Sud Italia.

03 ottobre 2025

venerdì 3 Ottobre 2025

Le due Agenzie pubblicano una Guida alla cartella di pagamento

Le due Agenzie, Entrate ed Entrate/Riscossione, hanno pubblicato sul proprio sito la “Guida alla cartella di pagamento”, che spiega, pagina per pagina, il contenuto del documento che dà il via alle attività di riscossione coattiva dei tributi. La guida fa parte della collana “L’Agenzia informa” dell’Agenzia delle entrate, dedicata alle pubblicazioni sui temi fiscali di maggior interesse per i cittadini.

03 ottobre 2025

venerdì 3 Ottobre 2025

Commercialisti: dalla Cassa un bonus per i tirocini

La Cassa Dottori Commercialisti ha approvato un nuovo inventivo per i tirocini. Ai commercialisti che assumono il ruolo di dominus viene riconosciuto un contributo da 500 euro mensili, per i tirocinanti ai quali viene riconosciuta una borsa di studio di almeno 1.000 euro mensili. L’incentivo è riconosciuto, indipendentemente dal proprio reddito, per tutti i mesi di tirocinio obbligatorio svolti nel corso del 2026. Gli interessati dovranno inoltrare le richieste attraverso l’apposito servizio online DCT, che sarà reso disponibile nel 2026 sul sito della Cassa.

02 ottobre 2025

giovedì 2 Ottobre 2025

Carta europea della disabilità: Invalid Card

La Invalid Card è una carta europea dedicata alle persone con disabilità che permette l’identificazione delle persone con disabilità e l’accesso a servizi gratuiti o a costo ridotto in materia di: trasporti; cultura; tempo libero; benefici utili alla promozione dei propri diritti sul territorio nazionale e in altri Paesi dell’Unione europea. E’ attiva dal 2022. Viene rilasciata dall’INPS e sostituisce certificati cartacei. La si può richiedere accedere al sito dell’INPS con SPID o CIE e seguire una procedura online per caricare una fototessera e fornire i dati richiesti.

02 ottobre 2025

giovedì 2 Ottobre 2025

Rottamazione 4: le ultime rate per chi è in regola

Sono in arrivo, da AdER, le ultime rate in scadenza della rottamazione 4 per chi è in regola con i pagamenti. La prima scade il 28/2/2026, l’ultima (la 18) il 30/11/2027. La comunicazione è trasmessa in questi giorni dall’agenzia delle entrate riscossione (AdER); è possibile attivare, anche in questa fase, la domiciliazione bancaria nell’area riservata del sito AdER.

02 ottobre 2025

giovedì 2 Ottobre 2025

Incentivi alle imprese: Governo al lavoro per una rimodulazione

Il Governo vuole revisionare gli incentivi a favore delle imprese finanziati dal Pnrr. Le risorse del credito d’imposta 5.0 verranno riviste a favore del bonus 4.0; il credito d’imposta per il Mezzogiorno troverà una nuova dotazione finanziaria e verrà incentivato maggiormente il ricorso alla Zes Unica. Le novità sono trattate nella proposta illustrata il 26 settembre 2025 nell’ambito della Cabina di regia per il Pnrr presieduta dal presidente del Consiglio dei ministri. Il documento sarà formalizzato alla Commissione europea entro l’8 ottobre 2025.

02 ottobre 2025

giovedì 2 Ottobre 2025

Influencer: in arrivo i questionari del Fisco

Gli influencer sono nel mirino del Fisco. L’Agenzia delle entrate sta inviando dei questionari per l’anno d’imposta 2020 con richieste dettagliate di informazioni su piattaforme utilizzate, contratti sottoscritti, diritti d’autore dichiarati e dettaglio dei compensi incassati. L’obbiettivo finale dall’amministrazione finanziaria sembra essere la verifica della corrispondenza tra incassato e dichiarato, dove è possibile occultare compensi il cui pagamento è avvenuto in natura, su conti all’estero o in cripto asset.

02 ottobre 2025

giovedì 2 Ottobre 2025

Lavoro: misure di sostegno per l’occupazione e l’innovazione nel settore editoriale e televisivo

Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria, con un comunicato dello scorso 29 settembre pubblicato sul proprio sito internet, ha informato dell’adozione del D.P.C.M. 17 settembre 2025, recante l’individuazione degli interventi a sostegno delle assunzioni nel campo della digitalizzazione editoriale e degli investimenti in tecnologie innovative nel settore dell’editoria e delle emittenti radio televisive per il 2025. Il decreto prevede i seguenti contributi: per i datori di lavoro del settore editoriale, delle agenzie di stampa e delle emittenti radiofoniche e televisive, che assumono a tempo indeterminato, nel corso del 2025, figure professionali under 36 aventi competenze funzionali all’innovazione tecnologica e digitale, un contributo forfetario pari a 10.000 euro per ogni assunzione ; per le imprese editrici di quotidiani, periodici, agenzie di stampa e per le emittenti televisive e radiofoniche, per incentivare la transizione digitale, un contributo pari al 70% delle spese sostenute nell’anno 2025, per l’adeguamento e l’ammodernamento tecnologico delle infrastrutture e dei processi produttivi. I requisiti e le modalità di fruizione dei contributi verranno definiti con successivi provvedimenti.

02 ottobre 2025

giovedì 2 Ottobre 2025

Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi: pubblicate le istruzioni

Sono state pubblicate dall’Inps, nella circolare n. 127 del 22 settembre 2025, le istruzioni su iscrizioni, requisiti e calcolo delle pensioni a carico del Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi (FPSP). Dal 1° luglio 2023 sono iscritti al FPSP tutti i lavoratori sportivi subordinati, a prescindere dal settore che sia professionistico oppure dilettantistico. Rientrano anche, al ricorrere dei presupposti, i lavoratori sportivi autonomi operanti nei settori professionistici, anche in forma di co.co.co.; nell’area del dilettantismo, co.co.co. e autonomi sono iscritti alla Gestione separata ex art. 2, c. 26, L. 335/1995. Per i requisiti pensionistici valgono le regole generali: pensione di vecchiaia a 67 anni con almeno 20 anni di contribuzione e pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di versamenti (41 e 10 mesi per le donne). Il riscatto dei periodi non coperti da contribuzione è possibile fino a cinque anni di attività sportiva, nella misura di un anno ogni quattro di attività effettiva, con oneri a carico dell’interessato, calcolati sul minimale imponibile.

01 ottobre 2025

mercoledì 1 Ottobre 2025

Concordato preventivo biennale: aderiscono circa 40 mila contribuenti

Dalle prime stime all’adesione al CPB 2025-2026 risultano aver accettato la proposta circa 40 mila contribuenti su 2 mln circa di soggetti Isa. Di questi circa il 30-40% ha aderito migliorando la propria pagella fiscale anche con un balzo considerevole da voti vicino allo zero al massimo di 10. La flessione era attesa dall’amministrazione e dal MEF. Per gli aderenti al CPB ora resta aperta la finestra per il ravvedimento speciale.

01 ottobre 2025

mercoledì 1 Ottobre 2025

Bollo fatture elettroniche: sanzioni per omessi, insufficienti o ritardati versamenti

L’omesso, insufficiente o ritardato versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche 2025 è soggetto a sanzioni. L’Agenzia delle entrate ne ha parlato nella circolare n. 16/E/2015 al paragrafo 7 specificando che: se l’imposta di bollo è assolta mediante contrassegno, la sanzione amministrativa è pari dal 100 al 500% dell’imposta (o della maggior imposta dovuta, in caso di versamento insufficiente); se l’imposta di bollo è assolta con modalità diversa, la sanzione prevista è quella disciplinata dall’articolo 13 del decreto legislativo n. 471 del 1997, ed ammonta a partire dal 1° settembre 2024 al 25% dell’importo non versato. Nel caso di versamento con ritardo non superiore a 90 giorni, la sanzione è ridotta alla metà. Nel caso di versamenti entro 15 giorni dal termine ordinario (e fatta salva l’applicazione del ravvedimento operoso) la sanzione è ulteriormente ridotta ad 1\15 per ogni giorno di ritardo. Sull’argomento è intervenuto anche il recente decreto Crescita, dicendo che la sanzione dovuta in caso di omesso o insufficiente versamento dell’imposta di bollo portando delle novità qui di seguito riassunte: la sanzione è comunicata dall’Agenzia delle Entrate, insieme all’eventuale imposta dovuta e agli interessi; è ridotta ad 1/3 in caso di versamento entro 30 giorni dalla trasmissione della comunicazione. Il mancato pagamento della somma entro 30 giorni dalla data di trasmissione della comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate comporta l’iscrizione a ruolo della somma a titolo definitivo.

01 ottobre 2025

mercoledì 1 Ottobre 2025

Lavoro sportivo: chiariti dall’Agenzia alcuni punti dubbi

Il lavoro sportivo dilettantistico è stato riformato dal Dl n. 36/2021. L’Agenzia delle entrate ha risposto ad alcuni quesiti sul trattamento fiscale dei redditi dei lavoratori sportivi e dei premi ricevuti e in merito ai requisiti di accesso al regime forfetario (risposta n. 14/2025). La soglia di non imponibilità fino a 15.000 euro va certificata dal sostituto a mezzo autocertificazione consegnatagli dal percipiente. La soglia rileva ai fini dell’accesso al regime forfetario per i compensi e gli altri proventi eccedenti. Ai fini dell’accesso al regime si considerano solo i rapporti di lavoro sportivo attivati dal 1° luglio 2023, data di entrata in vigore della nuova disciplina. Non rilevano i compensi rientranti tra i redditi diversi di cui all’art. 67, co. 1, lettera m), del Tuir, anche qualora detti compensi siano stati erogati dal medesimo soggetto con il quale, nel 2024, viene attivato un rapporto di lavoro sportivo autonomo. Differentemente, nel caso in cui i compensi del 2023 originino da un rapporto di lavoro sportivo secondo la nuova disciplina, detto rapporto rileva quale causa ostativa ai medesimi fini.

01 ottobre 2025

mercoledì 1 Ottobre 2025

INPS: avvio della campagna RED 2025

L’Inps, con messaggio n. 2842 del 30 settembre 2025, ha dato l’avvio alla campagna RED 2025. Andranno raccolti i dati delle dichiarazioni dei redditi percepiti nel 2024, necessari per la corretta erogazione delle prestazioni collegate al reddito

01 ottobre 2025

mercoledì 1 Ottobre 2025

Autotrasporto: domande per Incentivi formazione nel settore dal 20 ottobre 2025

E’ stato pubblicato nella GU n. 226 del 29 settembre 2025 il Decreto 4 agosto 2025 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, recante “Modalità di ripartizione e di erogazione delle risorse da destinare agli incentivi per la formazione professionale nel settore dell’autotrasporto per l’annualità 2025”. Beneficiarie sono le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi. Per il contributo le domande possono essere presentate a partire dal 20 ottobre 2025 e fino al 24 novembre 2025.

01 ottobre 2025

mercoledì 1 Ottobre 2025

Concordato preventivo: oggi scade l’adesione, non è prevista proroga

Dead line per il concordato preventivo biennale 2025/2026: oggi scade il termine per aderire. Non è prevista alcuna proroga, così ha il Viceministro dell’Economia, Maurizio Leo ad Assolombarda, nell’ambito del roadshow sull’adempimento collaborativo promosso da Confindustria, MEF e Agenzia delle Entrate.

30 settembre 2025

martedì 30 Settembre 2025

Concordato preventivo biennale: ultimo giorno per la revoca

Oggi è l’ultimo giorno per comunicare la revoca dal concordato preventivo biennale per gli anni d’imposta 2025 e 2026. La comunicazione si effettua inviando il frontespizio del modello Redditi 2025 con codice “2” nella casella “Comunicazione Cpb. In caso di manifestazione della possibilità di revocare il patto col fisco non viene preclusa, in presenza dei requisiti previsti dalla normativa, la potenziale facoltà di accesso al Cpb per il biennio 2026-2027.

30 settembre 2025

martedì 30 Settembre 2025

Flussi 2025: domani 1° ottobre 2025 click day per il settore alberghiero

Per assumente lavoratori stagionali extra UE nel settore turistico – alberghiero domani, 1° ottobre, è il click day. Per accedervi è necessario che siano state perfezionate le domande precompilate di ingresso dal 15 al 21 settembre 2025 e poste nello stato “DA INVIARE”. Dalle ore 9.00 del 1° ottobre sarà disponibile il modulo C-STAG DF25 riferito al SETTORE TURISTICO/ALBERGHIERO. Le domande saranno soggette a graduatoria, in base a quanto stabilito dall’art. 2, comma 6, lettera b) del Dl n. 145/2024.

30 settembre 2025

martedì 30 Settembre 2025

Delega unica: il punto tra Agenzia delle entrate e rappresentanze professionali

Si è svolto un incontro tra Agenzia delle Entrate e rappresentanze delle categorie professionali sul tema “avvio operativo della delega unica”. La nuova modalità sarà operativa dal prossimo 8 dicembre e consentirà di rilasciare al proprio intermediario con un’unica soluzione telematica le diverse deleghe oggi gestite in autonomia. E’ prevista una interruzione del servizio deleghe dal 5 all’8 dicembre. La nuova modalità consentirà di gestire le deleghe: Cassetto fiscale; Fatturazione elettronica; Dati ISA per il Concordato preventivo Biennale; Agenzia Entrate Riscossione.

30 settembre 2025

martedì 30 Settembre 2025

Acquisto grandi elettrodomestici: pubblicate le istruzioni per accedere al contributo

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale di venerdì 27 il decreto del 3 settembre recante le regole per la fruizione del contributo previsto dall’ultimo Bilancio per l’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza. Per ottenere il contributo bisogna consegnare al venditore un elettrodomestico della stessa tipologia ma di classe energetica inferiore, che dovrà essere smaltito correttamente per il riciclo. Il bonus può essere utilizzato una sola volta per nucleo familiare; l’importo copre fino al 30% del prezzo di acquisto, con un tetto massimo di 100 euro, elevabile a 200 euro per chi ha un Isee inferiore a 25mila euro.

30 settembre 2025

martedì 30 Settembre 2025

MASE: pubblicato in GU il decreto con gli incentivi legati all’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia da fonti rinnovabili

Il MASE ha emanato il decreto 7 agosto 2025 che regola gli incentivi legati all’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il decreto è stato pubblicato sulla GU n. 224 del 26 settembre 2025. Beneficiari sono i soggetti privati, esclusivamente per gli interventi eseguiti su edifici appartenenti all’ambito terziario di cui alla lett. b), art. 2 dello stesso decreto e le Pubbliche Amministrazioni. Sono assimilati alle PA gli enti del terzo settore che non svolgono attività di carattere economico, di cui alla lettera n), art. 2 del decreto stesso. Gli interventi agevolabili sono ammessi in edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari dotati di impianto di climatizzazione.

30 settembre 2025

martedì 30 Settembre 2025

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