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La “Riforma del terzo settore,” occupandosi di "Destinazione del patrimonio ed assenza di scopo di lucro,” rappresenta un punto cardine della normativa. In particolare, dispone che “è vietata la distribuzione, anche indiretta, di utili e avanzi di gestione, fondi e riserve comunque denominate a fondatori, associati, lavoratori e collaboratori, amministratori ed altri componenti degli organi sociali, anche nel caso di recesso o di ogni altra ipotesi di scioglimento individuale del rapporto associativo”. La formulazione normativa è molto ampia facendo riferimento non solo alle figure degli associati e fondatori, che potrebbero essere più degli altri soggetti coinvolti nella distribuzione di utili, ma anche ad altri soggetti comunque strettamente collegati, quali i collaboratori, gli amministratori e i componenti degli organi sociali
La normativa nazionale in materia di fabbricazione, trasformazione, circolazione e deposito dell’alcole etilico e delle bevande alcoliche, sottoposti al regime delle accise, detta disposizioni specifiche per i depositi fiscali di vino (e di bevande fermentate diverse dal vino e dalla birra) nonché per i piccoli produttori di vino
Gli argomenti trattati:
1) TFR: aggiornato il coefficiente di rivalutazione per il mese di luglio 2018
2) INPS – Prestazioni occasionali: steward negli stadi con il Libretto di famiglia
3) INPS - Le novità per aziende agricole e del turismo alle Prestazioni occasionali - Comunicato stampa
4) INPS - Chiarimenti in merito alla gestione delle trattenute su pensioni erogate in regime di totalizzazione
5) Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: rivalutazione degli importi delle prestazioni economiche per danno biologico
6) Infortuni sul lavoro e malattie professionali - rivalutazioni delle prestazioni economiche
7) Quali clausole contrattuali possono essere ritenute legittime dopo il Decreto Legge n. 87/2018, convertito nella Legge 96/2018
8) INPS - Credito: limitazioni all’utilizzo del fondo di solidarietà per l’assegno ordinario ed emergenziale
9) Rapido esame del "nuovo" reato di somministrazione fraudolenta
10) Pensioni: dall'INPS chiarimenti in merito alla possibilità di sanare la posizione dei dipendenti pubblici
11) Avviata la procedura INPS relativa ai voucher lavoro reintrodotti dal Decreto-Legge n. 87/2018
12) NASpI: patto di servizio personalizzato anche per i soggetti irreperibili o senza fissa dimora
13) INPS – Per le prestazioni occasionali inserite entro il 12 settembre, i compensi sono pagabili entro la fine del mese
14) CCNL ANINSEI, AGIDAE e FISM: detassazione dei premi di risultato per l’anno 2018
15) Istituto Nazionale per il Lavoro: violazione dell’orario di lavoro e sanzioni per il coobbligato estraneo al giudizio
16) INPS – Istruzioni operative in ordine alle prestazioni occasionali e in merito alle disposizioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 per le società sportive
17) INPS - Dipendenti pubblici: l'elemento perequativo sugli stipendi erogato fino al 31 dicembre 2018 è valutabile a fini pensionistici ma non concorre al calcolo di TFR/TFS
18) CCNL Logistica, trasporto e spedizione - Riders - Minimi retributivi
19) IGIENE AMBIENTALE: Accordo sul Fondo bilaterale di solidarietà
20) Governo: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo di raccordo tra la normativa italiana e il GDPR
21) Comunicato INPS del 6 settembre 2018 - Novità in materia di NASpI: possibilità di verificare ammontare delle rate e durata del trattamento 22) Gli approfondimenti della RASSEGNA SINDACALE E PREVIDENZIALE: esame schematico dei provvedimenti attualmente in vigore in materia agevolazioni per le Imprese impegnate in investimenti riferibili all’iniziativa “Industria 4.0”
1) TFR: aggiornato il coefficiente di rivalutazione per il mese di luglio 2018
2) INPS – Prestazioni occasionali: steward negli stadi con il Libretto di famiglia
3) INPS - Le novità per aziende agricole e del turismo alle Prestazioni occasionali - Comunicato stampa
4) INPS - Chiarimenti in merito alla gestione delle trattenute su pensioni erogate in regime di totalizzazione
5) Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: rivalutazione degli importi delle prestazioni economiche per danno biologico
6) Infortuni sul lavoro e malattie professionali - rivalutazioni delle prestazioni economiche
7) Quali clausole contrattuali possono essere ritenute legittime dopo il Decreto Legge n. 87/2018, convertito nella Legge 96/2018
8) INPS - Credito: limitazioni all’utilizzo del fondo di solidarietà per l’assegno ordinario ed emergenziale
9) Rapido esame del "nuovo" reato di somministrazione fraudolenta
10) Pensioni: dall'INPS chiarimenti in merito alla possibilità di sanare la posizione dei dipendenti pubblici
11) Avviata la procedura INPS relativa ai voucher lavoro reintrodotti dal Decreto-Legge n. 87/2018
12) NASpI: patto di servizio personalizzato anche per i soggetti irreperibili o senza fissa dimora
13) INPS – Per le prestazioni occasionali inserite entro il 12 settembre, i compensi sono pagabili entro la fine del mese
14) CCNL ANINSEI, AGIDAE e FISM: detassazione dei premi di risultato per l’anno 2018
15) Istituto Nazionale per il Lavoro: violazione dell’orario di lavoro e sanzioni per il coobbligato estraneo al giudizio
16) INPS – Istruzioni operative in ordine alle prestazioni occasionali e in merito alle disposizioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 per le società sportive
17) INPS - Dipendenti pubblici: l'elemento perequativo sugli stipendi erogato fino al 31 dicembre 2018 è valutabile a fini pensionistici ma non concorre al calcolo di TFR/TFS
18) CCNL Logistica, trasporto e spedizione - Riders - Minimi retributivi
19) IGIENE AMBIENTALE: Accordo sul Fondo bilaterale di solidarietà
20) Governo: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo di raccordo tra la normativa italiana e il GDPR
21) Comunicato INPS del 6 settembre 2018 - Novità in materia di NASpI: possibilità di verificare ammontare delle rate e durata del trattamento 22) Gli approfondimenti della RASSEGNA SINDACALE E PREVIDENZIALE: esame schematico dei provvedimenti attualmente in vigore in materia agevolazioni per le Imprese impegnate in investimenti riferibili all’iniziativa “Industria 4.0”
L’Agenzia delle entrate ha chiarito gli effetti della riforma del Terzo settore sulle associazioni sportive dilettantistiche: rientrano a pieno titolo tra coloro che possono iscriversi nel Registro Unico Nazionale, introdotto dal D.Lgs n. 117/2017, al fine di fruire delle agevolazioni fiscali all’uopo previste
Il Governo ha varato il testo definitivo del decreto correttivo del D.Lgs n. 117/2017, avente ad oggetto la “Riforma del Terzo settore”. Buona parte delle modifiche proposte dagli enti interessati non sono state accolte. Non è escluso, però, che venga individuato successivamente un altro veicolo normativo per recepire le proposte di emendamento espunte dal testo finale
Disciplinato dall'Agenzia delle Entrate l'accesso, per il solo periodo di imposta 2017, al regime premiale per 155 studi di settore, di cui uno relativo ad attività di lavoro autonomo e due relativi sia alle attività di impresa che di lavoro autonomo (studi con doppio quadro contabile), per i quali risultano approvati determinati indicatori di coerenza economica
Il 5 luglio scorso, le parti sociali (Confindustria - Cgil Cisl e Uil), per dar luogo ad importanti sinergie per attuare il credito di imposta alla formazione dei dipendenti previsto dalle agevolazioni Industria 4.0, hanno sottoscritto un accordo sui principi guida volti a regolare le modalità con le quali si potranno sottoscrivere gli accordi sindacali per attuare le finalità perseguite dalla Legge in materia di credito d’imposta per le attività di formazione del personale
Gli studi di settore, ampiamente utilizzati nel corso degli anni dall’amministrazione finanziaria sia nella programmazione dei controlli, sia negli accertamenti di tipo analitico-induttivo, sono in via di superamento, in quanto destinati ad essere sostituiti, dal periodo di imposta 2018, dagli indici di affidabilità fiscale (ISA). In presenza di determinate condizioni, i contribuenti soggetti agli studi di settore sono ammessi a un regime premiale, nel caso in cui si adeguino alle risultanze degli studi. Le condizioni e gli effetti dell'accesso a tale regime con riferimento ai vari periodi di imposta sono state oggetto di diversi provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate succedutisi nel tempo
La procedura di accertamento tributario standardizzato, mediante l’applicazione dei parametri o degli studi di settore, costituisce un sistema di presunzioni semplici, la cui gravità, precisione e concordanza non è ex lege determinata dallo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli standards in sé considerati, ma nasce solo in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente, pena la nullità dell’accertamento, con il contribuente
Il principio di democraticità continua a rappresentare un elemento essenziale e caratterizzante degli Enti del Terso Settore. A ben vedere il “Codice del Terzo settore” ne fa menzione espressamente in una sola disposizione, ma la circostanza non fa venire meno la necessità della concreta applicazione di tale principio
Con la presente circolare si illustrano le modalità di calcolo, per l’anno 2018, dei contributi volontari relativi alle varie categorie di lavoratori agricoli,
diversificate in relazione alla tipologia e alla gestione di appartenenza dei prosecutori volontari
Nel settore edile è frequente che un privato decida di realizzare una o più unità immobiliari, magari su di un’area edificabile già di sua proprietà, che saranno poi vendute a terzi. In tale ipotesi si configurerà esercizio di attività di impresa? Cerchiamo di individuare le possibili aree di rischio
Nel caso in cui il contribuente provi di avere risentito della crisi economica che ha colpito il settore di appartenenza non sono applicabili i coefficienti previsti dagli studi di settore, venendo così superata la presunzione legale ex art. 62 sexies del d.l. n. 331 del 1993, costituendo tale circostanza fatto decisivo ai fini della dimostrazione del conseguimento di minori ricavi
Rilevazione della quota destinata a finanziare le prestazioni sanitarie integrative nell’ambito della convenzione INPS/E.B.M. Istituzione di una nuova codifica nel flusso Uniemens
La Corte di Cassazione, con questa ordinanza, ha escluso che tra i motivi di disapplicazione degli studi di settore possano rientrare gli effetti della crisi economica
La procedura di accertamento basata sull’applicazione dei parametri o studi di settore nasce solo in esito al contraddittorio, da attivare in modo obbligatorio con il contribuente pena la nullità dell’accertamento. L’ufficio finanziario deve dimostrare l’applicabilità dello standard prescelto al caso oggetto dell’accertamento, mentre al contribuente fa carico la prova dell’esistenza di condizioni che escludono l’impresa dall’area dei soggetti a cui sono applicabili gli standard
Sptta all'ufficio finanziario dimostrare l'applicabilità dello standard prescelto al caso oggetto di accertamento, al contribuente fa carico la prova dell'esistenza di condizioni che escludono l'impresa dall'area di soggetti a cui sono applicabili gli standard
A fine marzo scade il termine dell'invio del Modello EAS 2018 per segnalare al Fisco le novità intervenute nel 2017: ecco le regole di presentazione del modello, i casi in cui non sussite obbligo, le sanzioni, le opzioni per la rimessione in bonis e le prospettive dopo la riforma del Terzo Settore
Il principio di democraticità è una formula organizzativa che esclude la possibilità per i singoli associati, o per un’esigua minoranza, di assumere il controllo dell’attività, avendo riguardo allo scopo non lucrativo dell’ente
La Riforma del Terzo Settore avrà effetti dirompenti per l'attività delle associazioni, ad esempio le prestazioni dovranno essere svolte prevalentemente dagli associati; la disciplina della decommercializzazione dei proventi non può essere applicata dagli altri enti del Terzo settore ancorché iscritti nel relativo registro unico nazionale
Un approfondimento per gli enti del Terzo settore: in attesa del completamento della riforma rimane applicabile l'attuale disciplina del TUIR per quanto riguarda i proventi decommercializzati, in pratica i corrispettivi derivanti dall'attività istituzionale prestata nei confronti degli associati
Dal 2018 sono attive nuove misure di sostegno alle crisi d'impresa nel settore editoriale: in particolare diventeranno a breve operativi nuovi ammortizzatori
Con la Legge di Bilancio 2019, che ha concluso il suo ciclo di approvazione in extremis per evitare l’esercizio provvisorio, il legislatore ha prorogato la vigenza dei provvedimenti agevolativi per il settore delle costruzioni consistenti nelle detrazioni per gli interventi di recupero degli edifici residenziali, nel cosiddetto “ecobonus” e nel “sismabonus”. Tra le agevolazioni è da registrarsi anche il raddoppio della deducibilità dell’IMU per imprese e professionisti e l’estensione della cedolare secca alle locazioni commerciali. La Legge di Bilancio per il 2019 propone quindi un quadro che è sì abbastanza variegato, ma non particolarmente innovativo, in materia di fiscalità del settore edilizio-immobiliare. Ma vediamo in dettaglio i provvedimenti in parola
La giurisprudenza di merito ha ritenuto che in tema di accertamento tributario basato sull’applicazione dei parametri o studi di settore, l’Agenzia delle Entrate deve adeguatamente motivare l’atto impositivo. Lo stesso deve valutare l’applicabilità degli studi di settore al caso concreto in contraddittorio con il contribuente e deve esaminare le giustificazioni addotte dallo stesso dandone conto nella motivazione dell’atto di accertamento
Dedichiamo un approfondimento di 12 pagine alla riforma del Terzo Settore, puntiamo il mouse su: il patrimonio degli enti, le attività secondarie, il divieto di distribuzione di utili, il bilancio degli enti del terzo settore, il bilancio sociale, il registro nazionale unico, le imposte dirette e indirette, la tenuta delle scritture contabili....
Dedichiamo una guida di 9 pagine al credito d'imposta concesso per attività di ricerca e sviluppo (abbreviate in "R&S" o "R&D") nel settore delle biotecnologie: i presupposti soggettivi ed oggettivi di accesso al beneficio, le modalità di calcolo e di utilizzo dello stesso, le ipotesi di cumulo con altre agevolazioni e gli adempimenti necessari per la corretta fruizione del credito
La riforma degli enti del terzo settore prevede una maggiore attenzione alla responsabilità amministrativa da reato: in questo articolo analizziamo come il Decreto 231 si applica anche agli enti del Terzo Settore dopo la riforma
Una recente sentenza di Cassazione conferma il valore di presunzione semplice dei dati ricostruiti tramite gli studi di settore
Nel delirio delle scadenze di ottobre confluiscono anche le risposte richieste dal Fisco per eventuali anomalie dei dati richiesti dagli studi di settore: proviamo a fornire alcuni utili suggerimenti anche per compilare correttamente il modello redditi 2017 prossimo all'invio
Proponiamo un approfondimento di 20 pagine sulla riforma del terzo settore: la nuova definizione di enti del terzo settore, i bilanci e le scritture contabili, le scritture fiscali, il nuovo regime fiscale forfettario, i possibili controlli del Fisco, le imposte locali...