La bozza della Circolare dell’Agenzia sulla fiscalità del trust:
un primo commento
A cura di: Ennio Vial e Silvia Bettiol
Formato: PDF
N. pagine: 72
Pubblicazione: Ottobre 2021
A 14 anni dalla circolare 48/E/2007 l’Agenzia delle Entrate è tornata in modo massivo sul tema della fiscalità del trust.
In questi 14 anni molte cose sono accadute. In tema di fiscalità diretta è emerso il problema di gestire la tassazione in capo ai beneficiari italiani dei frutti del trust estero. La questione è stata affrontata dal legislatore solo con il D.L. 124/2019.
La Cassazione ha ormai diramato oltre 100 sentenze od ordinanze in cui si afferma che le imposte ipotecarie e catastali e l’imposta di donazione sono (in linea di massima) dovute in misura proporzionale solo alle fine, ossia al momento del passaggio dei beni dal trustee al beneficiario.
Inoltre, nel corso degli anni il legislatore è intervenuto sulla disciplina del monitoraggio fiscale.
Peraltro, lo scambio di informazioni tra i Paesi, soprattutto in relazione al Common Reporting Standard (CRS) ha comportato la trasmissione ai contribuenti di diverse lettere di compliance da parte dell’Agenzia delle Entrate in relazione agli investimenti detenuti all’estero.
Questi 3 macro temi sono stati approfonditi nella bozza di circolare che l’Agenzia ha diramato l'11 agosto 2021 sottoponendo il documento alla pubblica consultazione.
Il presente e book propone il contenuto della bozza di circolare con alcune osservazioni critiche.
Indice dell'eBook
CAPITOLO 1.
La fiscalità diretta del trust nella bozza di circolare dell’Agenzia
1.1 Introduzione.
1.2 Il trust trasparente
1. 3. I trust opachi
1.3.1 I trust opachi residenti
1.3.2 I trust opachi non residenti: la coerenza della norma con la C.M. 61/E/2010
1.3.3 Il trust interposto
1.3.4 Gli istituti analoghi al trust
1.3.5 La tassazione secondo il principio di cassa.
1.3.6 La natura paradisiaca del trust: la questione della residenza
1.3.7 La valutazione della natura paradisiaca: controllo o assenza di controllo?
1.3.8 Controllo o non controllo? Spunti desumibili dalla bozza di circolare CFC del 5 luglio
1.3.9 Il livello impositivo di riferimento
1.3.10 Profili di criticità connessi alla tassazione nominale
1.3.11 Coesistenza di regimi impositivi con aliquote nominali diverse
1.3.12 Reddito prodotto all’estero
1.3.13 Trust trasparente nel paese di residenza
1.3.14 Gli interpelli disapplicativi
CAPITOLO 2.
Il monitoraggio fiscale nella bozza di circolare dell’Agenzia
2.1. - Introduzione
2.2. - Gli obblighi di monitoraggio fiscale
2.2.1 I soggetti obbligati: l’estensione ai titolari effettivi
2.2.2 Il timing di entrate in vigore delle nuove regole
2.2.3 La detenzione di attività mediante interposta persona
2.2.4 La titolarità effettiva per soggetti diversi dalle persone fisiche
2.2.5 L’estensione agli istituti con analogo contenuto
2.2.6 Gli obblighi di monitoraggio del trust (par. 4.1)
2.2.7 Gli obblighi di monitoraggio dei beneficiari (par. 4.2)
2.2.8 Obblighi di monitoraggio dei titolari di poteri di rappresentanza, direzione e ammi- nistrazione (trustee, disponente e guardiano) (par. 4.3).
2.2.9 Problematiche connesse all’obbligo di monitoraggio fiscale in capo ai beneficiari
2.2.9.1 Introduzione
2.2.9.2. Il beneficiario ignaro del suo status
2.2.9.3. La quota di partecipazione da indicare
2.2.9.4. Beneficiari del patrimonio del trust e beneficiari dei redditi del trust
2.2.9.5. Monitoraggio da parte del beneficiario minorenne
2.2.9.6. Discrasia tra obbligo di compilazione del quadro RW e assoggettamento ad IVIE ed IVAFE
2.3. - Applicazione dell’IVIE e dell’IVAFE
2.3.1 Il trust e le patrimoniali estere
2.3.2 La residenza fiscale dei trust.
CAPITOLO 3
La fiscalità indiretta
3.1 Introduzione.
3.2 Inquadramento normativo e di prassi. 54
3.2.1 La riforma del 2006. 54
3.2.2 La prassi dell’Agenzia 55
3.3 Evoluzione della giurisprudenza di legittimità
3.4 La prassi proposta dall’Agenzia: i trust residenti.
3.5 La base imponibile
3.6 Operazioni effettuate durante la vita del trust.
3.7 La sostituzione del trustee
3.8 Imposte ipotecaria e catastale
3.9 La fiscalità indiretta dei trust non residenti (ulteriori approfondimenti).
GLI AUTORI

Dott. Ennio Vial
Dottore commercialista in Castelfranco Veneto (Treviso), esperto in fiscalità internazionale, trust, family business, ristrutturazioni aziendali e costituzione di società all’estero.
Docente della Scuola superiore dell’Economia e delle Finanze e Relatore in numerosi eventi formativi.
Autore di pubblicazioni relative al trust e alla fiscalità internazionale (tra le quali La fiscalità internazionale - guida pratica inclusa negli Abbonamenti Plus e Gold a Commercialista Telematico).
Dott.ssa Silvia Bettiol
Dott.ssa commercialista in Montebelluna (Treviso), è consulente e autrice di pubblicazioni in materia di fiscalità internazionale e di trust.
Collabora con Commercialista Telematico in qualità di autrice.
Co-autrice de La fiscalità internazionale - guida pratica.