per provare che le operazioni intracomunitarie fatturate sono vere, non basta che esista il numero di partita Iva del presunto cliente comunitario, servono altre prove sulla veridicità delle operazioni fatturate (C.T.R. di Roma)
Operazioni inesistenti
Operazione inesistente e triangolazione
pubblichiamo un’interessante sentenza della C.T.P. di Lecce (segnalata dall’avv. Maurizio Villani) che analizza le problematiche sull’inesistenza delle operazioni fatturate in caso di rapporto di lavorazione per conto di terzi
Operazioni inesistenti: le presunzioni pro Fisco
anche in sede di contestazione dell’inesistenza di operazioni fatturate il Fisco può avvalersi di presunzioni in base ad elementi indiziari che fanno percepire l’inesistenza delle operazioni contestate
La responsabilità del professionista: giurisprudenza
Rassegna giurisprudenziale sulla responsabilità tributaria e fallimentare diretta del professionista.
Le operazioni inesistenti di una squadra di calcio
pubblichiamo una sentenza della C.T.R. di Roma che ricostruisce l’inesistenza di una serie di operazioni effettuate nella gestione di una squadra di calcio professionistica
Elementi di prova per le cessioni intracomunitarie: i rifornimenti di carburante all'estero
in caso di contestazione dell’effettiva esistenza delle operazioni intracomunitarie, anche gli attestati di rifornimento di carburante presso una stazione stradale estera possono costituire prova del trasferimento effettivo della merce da uno Stato m
I contratti fittizi fra parenti
Fra le operazioni inesistenti ricadono anche quelle che si nascondono sotto la forma di contratti per prestazioni fra parenti, firmati solo per diminuire gli esborsi fiscali.
Fattura inesistente? La prova al contribuente…
un caso giurisprudenziale in cui il contribuente prova validamente di poter detrarre una fattura considerata soggettivamente inesistente (C.T.P. di Benevento)
I prezzi troppo bassi sono indice di frode carosello
L’applicazione di prezzi troppo bassi, tali da essere considerati fuori mercato, è uno degli indizi più tipici da cui capire che la fattura formalmente corretta nasconde un’operazione inesistente.
Fatture false: a chi spetta l'onere della prova?
nei casi relativi alla contestazione di fatture inesistenti il Fisco ha prodotto una distinzione nell’onere della prova fra quanto deve provare il fisco per sostenere l’inesistenza dell’operazione e quanto deve provare il contribuente per provare la
Onere della prova nel caso di fatture per operazioni inesistenti: Fisco o contribuente?
in caso di contestazione di indetraibilità di una fattura considerata inesistente, il Fisco deve provare, almeno in via indiziaria, che l’operazione contestata ricade nei canoni dell’inesistenza, mentre il contribuente deve provare di non essere a co
Operazioni inesistenti: l'onere della prova
pubblichiamo una sentenza della CTP di Viterbo che ben illustra come funziona l’onere della prova di fronte alla contestazione di fatturazione di operazioni inesistenti
Configurabilità del concorso tra l’emittente e l’utilizzatore di fatture per operazioni inesistenti
una recentissima sentenza di Cassazione analizza il problema dell’eventuale concorso nella commissione del reato tra l’emittente e l’utilizzatore di fatture per operazioni inesistenti ai fini di evasione fiscale (Fabrizio Stella e Nicola Monfreda)
Le operazioni non sono inesistenti per mera dichiarazione di terzi
per qualificare inesistenti delle fatture non bastano le sole dichiarazioni di terzi raccolte in un PVC della Finanza, servono altri indizi (C.T.R. Bari – segnalata dall’avocato Maurizio Villani)
L'assoluzione nel processo penale vale in quello tributario. Una sentenza della CTR Roma
Una Sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Roma
La deduzione delle fatture soggettivamente inesistenti
in sede di deducibilità fiscale dei costi da reato si devono distinguere le fatture “soggettivamente inesistenti” da quelle “oggettivamente inesistenti”
Società di calcio ed operazioni inesistenti: una sentenza
Una sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Roma.
Il "sale and lease back" è fiscalmente ammissibile
pubblichiamo una complessa ed esaustiva sentenza della C.T.P. di Roma che illustra perchè il contratto di sale and lease-back immobiliare è ammissibile nell’ordinamento legale italiano
La prova delle cessioni intracomunitarie
Le cessioni verso altri Paesi comunitari a volte nascondono comportamenti fraudolenti volti ad evadere il pagamento dell’IVA; ecco quali prove si possono offrire per dimostrare che la cessione intracomunitaria di beni è realmente avvenuta (Antonio Ka
Operazioni soggettivamente inesistenti e diritto alla detrazione IVA
la C.T.R. di Perugia stabilisce che il committente in buona fede (cioè inconsapevole della falsità della fattura) ha diritto a detrarre l’IVA riportata su una fattura soggettivamente inesistente
Evasione fiscale: senza pagamento niente circostanza attenuante
In caso di contestazione di reati tributari, se il contribuente paga il debito tributario contestato (anche mediante gli istituti deflattivi del contenzioso), gode di un’attenuante nel processo penale.
L’eventuale deducibilità dei costi da reato
Un riassunto delle regole che definiscono i casi di deducibilità/indeducibilità fiscale dei costi sostenuti direttamente per organizzare operazioni inesistenti. Antonio Terlizzi
Costi da reato: l'IVA è indetraibile
La modifica della disciplina dei costi da reato non incide minimamente sull’indetraibilità dell’Iva, in caso di effettuazione di operazioni soggettivamente inesistenti.
Operazioni inesistenti: l'IVA è sempre indetraibile | Sentenza di Cassazione
La modifica della disciplina dei costi da reato non ha alcuna rilevanza, ai fini dell’indetraibilità dell’Iva, in caso di operazioni soggettivamente inesistenti (Corte di Cassazione)