in caso di accertamento redditometrico, in sede di contraddittorio, per il contribuente è possibile dimostrare un utilizzo diverso del bene ad uso promiscuo rispetto alle percentuali stabilite dalla normativa fiscale
Contraddittorio
Accertamento con adesione senza convocazione
in caso di presentazione di istanza di accertamento con adesione, il Fisco è legittimamente libero di scegliere se convocare o meno a contraddittorio il contribuente
La verifica è nulla in assenza delle ragioni che l’hanno determinata
quando viene iniziata la verifica, il contribuente ha diritto di essere informato delle ragioni che l’abbiano giustificata e dell’oggetto che la riguarda: cosa succede se non esiste motivazione sottostante alla verifica in essere?
Accertamento con adesione non perfezionato
in caso di non perfezionamento del tentativo di accertamento con adesione, in assenza di presentazione del ricorso, si rende l’accertamento definitivo anche se il contribuente non viene chiamato al contraddittorio
Divergenze tra dichiarazione redditi e tenore di vita: come comportarsi dinanzi al Questionario mod. 55
sono circa 35mila i questionari inviati dal Fisco relativi all’anno 2009 ai fini del nuovo redditometro: ecco alcuni utili suggerimenti in vista della risposta a tale questionario e all’eventuale contenzioso
Il nuovo redditometro ed il fitto figurativo
una delle situazioni contestate dal Garante della Privacy è quella che riguarda l’inserimento dei c.d. fitti figurativi nei calcoli redditometrici: vediamo quali sono le maggiori tutele ed opzioni difensive per il contribuente
Liberi professionisti part time: attenzione agli standard!
anche i liberi professionisti che operano part-time, in quanto sono anche dipendenti sono a rischio di accertamento standardizzato (da parametri e studi di settore), soprattuto se in fase di contraddittorio rimangono inerti e non si giustificano dava
Gli studi di settore non possono ignorare il contraddittorio
il Fisco non può emettere un accertamento basato sulle mere risultanze matematiche dello studio di settore, senza tenere conto del contraddittorio instaurato col contribuente (C.T.P. di Caltanisetta, segnalata dal dott. Marco Nastasi)
Nuovo redditometro: ecco la nuova prassi di accertamento
proviamo ad esemplificare le fasi ed il contenuto dei controlli e degli eventuali accertamenti che scaturiranno dall’attivazione del nuovo accertamento redditometrico
Lo studio di settore è applicabile anche se il reddito dichiarato non copre le esigenze familiari
l’incongruenza tra il reddito dichiarato e le esigenze finanziarie della famiglia del contribuente rendono sempre applicabili gli studi di settore al contribuente che dichiara un reddito incoerente
Il Fisco non può ignorare il contraddittorio
a seguito di un contraddittorio instaurato sulle risultanze dello studio di settore, il Fisco, quando emette l’avviso di accertamento, deve dare atto di aver preso nota dei rilievi del contribuente (C.T.P. di Caltanissetta, sentenza segnalata da Marc
Studi di settore: l'importanza del contraddittorio
in caso di accertamento basato sugli studi di settore, è fondamentale il contraddittorio col contribuente per ricostruire in modo esatto il reddito dell’anno soggetto a verifica, in base alla reale situazione in cui il contribuente opera
Redditometro: determinante la fase del contraddittorio
col nuovo redditometro é rilevante la fase del contraddittorio tra fisco e contribuente per ricostruire il reale tenore di vita e determinare il reddito presunto
Nessun avviso preliminare in assenza di incertezze rilevanti
la legge non impone l’obbligo del contraddittorio preventivo in tutti i casi in cui si debba procedere a iscrizione a ruolo, ma soltanto qualora sussistano incertezze su aspetti rilevanti della dichiarazione
L'imposta di registro si applica in base all'effettiva natura degli atti
la giurisprudenza di Cassazione è oramai conforme: l’imposta di registro va applicata secondo l’intrinseca natura degli atti e tale disposizione antielusiva non implica il contraddittorio coi contribuenti
Anche per il vecchio redditometro era fondamentale il contraddittorio
pubblichiamo (quale esempio della consolidata giurisprudenza in materia) una sentenza che illustra come, anche per la versione precedente dell’accertamento redditometrico, era necessario instaurare il contraddittorio col contribuente prima di poter v
Accertamento sintetico: le giustificazioni del contribuente
se il contribuente giustifica che ha avuto incassi tali da consentirgli il tenore di vita che ha tenuto per l’anno in contestazione, i giudici annullano l’accertamento (C.T.R. di Roma)
L'accertamento sintetico in pillole
stanno per arrivare i primi accertamenti col nuovo redditometro: ecco una guida alla fase del contraddittorio: le spese certe, le spese ISTAT, le prove contrarie, l’accertamento con adesione
I sette peccati capitali del redditometro
di nuovo redditometro se ne parla da tre anni, da tre mesi e da tre giorni: se ne parlerà ancora per altri giorni, mesi e anni, complice l’immediato avvio dell’operatività degli uffici, già prevista per fine mese (in fondo, gli uffici sono chiamati a
Al via il nuovo redditometro, le istruzioni pratiche; ecco come funziona
al via il nuovo accertamento da redditometro: doppio contraddittorio, possibilità di difesa da parte del contribuente e medie ISTAT. Vediamo come funziona…
La notifica del ricorso alle controparti | Sentenza CTR di Roma
per essere validamente costituito, il ricorso tributario deve essere notificato alle controparti nei termini di legge per aprire il contraddittorio.
Sentenze a sorpresa vietate, senza limiti di tempo, nel processo tributario
analisi del problema delle sentenze tributarie che trattano fatti e questioni rilevati direttamente dai giudici tributari: la Cassazione impone che anche tali fatti e questioni vengano discussi in contraddittorio con le parti
Niente studio senza contraddittorio
il Fisco, per accertare validamente i redditi tramite i risultati dello studio di settore, deve invitare il contribuente al contraddittorio, soprattutto se i ricavi accertati superano quelli dichiarati solo del 2% (C.T.P. di Bari)
Novità in materia di adesione agli inviti al contraddittorio: si possono compensare i crediti vantati verso la Pubblica Amministrazione
in caso di invito al contraddittorio, il contribuente che intende aderire all’invito ora può compensare le somme dovute coi propri crediti, maturati alla data del 31 dicembre 2012, vantati verso la Pubblica Amministrazione