Il bonus sanificazione rivisitato dal decreto Rilancio

Il decreto Rilancio ha rivisto il bonus sanificazione. Il credito d’imposta concesso sale al 60%, con tetto massimo fino a 60.000 euro per beneficiario. Le spese interessate sono: acquisto di prodotti detergenti e disinfettanti, dispositivi  di  protezione  individuale (mascherine, guanti, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione, calzari, termometri, termoscanner, tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzanti) conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea; strumenti idonei a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, con incluse le eventuali spese di installazione. Il credito d’imposta, utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui la spesa è sostenuta o in compensazione tramite F24; non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi e del valore della produzione ai fini dell’Irap. L’operatività è subordinata a un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate.