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9 novembre 2013
La guida pratica aggiornata all’invio dello spesometro: predisposizione del modello, le esclusioni ed i…
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24 giugno 2020
Agevolazioni alle imprese per ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e green, transizione digitale
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31 agosto 2012
Novità fiscali del 31 agosto 2012: il Decreto sui “nuovi” revisori contabili
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Il decreto salva Italia (Dl n. 201/2011) ha introdotto la TARES, un nuovo tributo che sostituirà, a partire dal 1° gennaio 2013, TIA e TARSU. La TARES, dovuta per anno solare, è rivolta a chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Le aree comuni scoperte e le aree pertinenziali e accessorie alle civili abitazioni non sono soggette all'imposta. Si pagherà, come la TARSU, in quattro rate trimestrali scadenti nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre, attraverso bollettino di conto corrente postale ovvero modello di pagamento unificato. È consentito il pagamento in un’unica soluzione entro il mese di giugno di ciascun anno. Al fine della verifica degli obblighi tributari, il funzionario responsabile può inviare questionari al contribuente, richiedere dati e notizie a uffici pubblici, disporre l'accesso ai locali e aree soggette a tributo, mediante personale debitamente autorizzato e con preavviso di almeno sette giorni.