Contributo a fondo perduto riduzione affitto: sanabile il rigetto della domanda

L’Agenzia delle entrate, con la risposta n. 38 del 20 gennaio 2022, fornisce chiarimenti in merito al rigetto della domanda di contributo a fondo perduto affitto. Se il sistema respinge la richiesta di cfp per la riduzione dell’affitto del 2021, in quanto era stata pattuita una prima riduzione per l’anno 2020 e una seconda per il 2021 ma il sistema riporta in automatico un canone iniziale errato, non permettendo la conclusione dell’operazione, il contribuente, tenuto conto dell’importo della rinegoziazione in diminuzione rispetto al canone iniziale pattuito, può richiedere l’indennizzo via Pec all’Agenzia delle entrate, presentando una istanza di revisione, in autotutela, dell’esito del rigetto o, in alternativa, può inviare la domanda in forma cartacea, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, con gli allegati previsti.