Ancora una campagna di malware a nome dell’Agenzia delle entrate. E’ il turno di un fantomatico rimborso fiscale straordinario. Le mail sono riconoscibili per i seguenti elementi: l’indirizzo del mittente è estraneo all’Agenzia delle entrate; sono presenti vari errori grammaticali e di punteggiatura nell’oggetto è indicato “Rimborso straordinario”; il messaggio parla di rimborsi fiscali di importo variabile. Il messaggio può arrivare anche alla posta elettronica certificata della vittima. L’Agenzia si dichiara totalmente estranea a tali comunicazioni.
21 gennaio 2025