L’Agenzia delle entrate, con avviso via Pec e nel “cassetto fiscale” e nel portale “Fatture e Corrispettivi”, informa i soggetti Iva dell’eventuale mancata presentazione della dichiarazione Iva per l’anno d’imposta 2023, ovvero la presentazione della stessa senza il quadro VE o con operazioni attive dichiarate per un ammontare inferiore a mille euro, minore rispetto all’ammontare delle cessioni rilevanti effettuate nel medesimo periodo d’imposta. Gli interessati possono presentare la dichiarazione Iva entro novanta giorni dalla scadenza del termine ordinario, cioè dallo scorso 30 aprile, beneficiando dello sconto sulle sanzioni previsto dal ravvedimento operoso, ovvero correggere gli eventuali errori od omissioni commessi nella dichiarazione inviata, presentandone una integrativa con il versamento delle maggiori imposte, degli interessi e delle sanzioni in misura ridotta.
14 giugno 2024