E’ operativa la banca dati nazionale degli affitti brevi: dal 1° settembre vige l’obbligo di registrazione. L’inosservanza comporta sanzioni fino a 8.000 euro. Il fine è superare l’attuale sistema per approdare alla creazione del registro unico, come stabilito dal regolamento relativo alla raccolta e alla condivisione dei dati riguardanti i servizi di locazione di alloggi a breve termine e che modifica il regolamento (Ue) 2018/1724. L’obbligo interessa anche i titolari di strutture alberghiere.
03 settembre 2024