I files relativi a presunte cessioni in nero non vanno allegati, essendo sufficiente che l’avviso di accertamento ne riproduca il contenuto essenziale.
Sono queste le conclusioni raggiunte recentemente dalla Corte di Cassazione
Articoli a cura di Gianfranco Antico
Informazioni di terzi: utilizzabili anche se prive dell’indicazione dei dichiaranti
Le dichiarazioni rese ai verbalizzanti dalle parti o da terzi, fanno fede fino a prova contraria, che può essere fornita qualora la specifica indicazione delle fonti di conoscenza consenta al giudice e alle parti l’eventuale controllo e valutazione d
L'accertamento va comunque adeguato al preliminare contraddittorio
Il dialogo Fisco – Contribuente nel procedimento dell’accertamento tributario consente di poter valutare con maggiore ponderatezza tutti gli elementi sui quali si fonda l’obbligazione tributaria, nell’ottica di quella nuova tendenza verso una maggior
I termini di decadenza nelle imposte indirette
Con il presente contributo ci occupiamo specificatamente dei termini di decadenza ai fini dell’imposta di registro e dell’imposta sulle successioni e donazioni
IVA: detraibile sulla ristrutturazione di immobili di terzi, purché strumentale
La Corte di Cassazione chiude la querelle relativa alla detraibilità dell’IVA relativa alle spese di ristrutturazione su immobili di terzi, riconoscendone la detraibilità a condizione che sussista un nesso di strumentalità con l’attività d’impresa o
Se c'è consenso non è necessaria l'autorizzazione del PM per aprire le borse
La Corte di Cassazione ha confermato che per aprire le borse, nel corso di una verifica fiscale, non è necessaria l’autorizzazione del P.M., se c’è il consenso del contribuente
La "mala" risposta al questionario legittima l'induttivo
La Corte di Cassazione ha ritenuto legittimo l’accertamento induttivo non solo nelle ipotesi in cui il contribuente non risponda al questionario, ma anche quando fornisca chiarimenti carenti, tanto da integrare un rifiuto di esibizione
Sceglie l'ufficio il tipo di accertamento da effettuare
La Corte di Cassazione, con recente sentenza, demanda all’Ufficio il metodo di accertamento da applicare. Infatti, “In tema di accertamento tributario, rientra nel potere dell’Amministrazione finanziaria, nell’ambito della previsione di legge, la sce
Rottamazione ter per l'adesione agevolata delle pendenze fiscali
In vista della scadenza del 7 dicembre facciamo il punto sulla rottamazione ter in fase di approvazione e sui rapporti con le rottamazioni precedenti: cosa si deve fare per aderire, liquidazione della somma dovuta, come si deve fare per pagare, coord
Autotutela: l'atto definitivo resta comunque definitivo
Con recente ordinanza, la Corte di Cassazione ha confermato che, in sede di autotutela, non si può far rivivere un atto definitivo…
La rivalsa IVA da riconciliazione
Il cessionario che, a seguito di accordo conciliativo, ha versato l’intero ammontare dell’IVA dovuta in qualità di debitore d’imposta, nonché sanzioni e interessi, può detrarre l’imposta pagata, anche senza emettere autofattura
La tenuità del fatto si applica ai versamenti contributivi solo per lievi scostamenti
La Corte di Cassazione ha assolto l’imprenditore, per particolare tenuità del fatto, dal reato di omesso versamento delle ritenute contributive, per l’ipotesi in cui l’evasione superi di poco 10 mila euro
Pvc a fede privilegiata
In tema di accertamenti tributari il PVC redatto dalla Guardia di finanza è assistito da fede privilegiata, relativamente ai fatti attestati dal pubblico ufficiale come da lui compiuti o avvenuti in sua presenza o che abbia potuto conoscere senza alc
Definizione degli inviti a comparire ai nastri di partenza
Come è ormai noto, la versione definitiva del D.L. Fiscale n. 119 del 23 ottobre 2018, entrato in vigore il successivo 24 ottobre, prevede fra l’altro, la definizione degli inviti a comparire, senza sanzioni, interessi ed eventuali accessori. Quali i
Pace fiscale: la definizione agevolata delle controversie tributarie
Con il Decreto Legge n. 119/2018 il Governo ha introdotto le tanto attese “disposizioni in materia di pacificazione fiscale”. Con l’odierno intervento, ci vogliamo occupare in particolare delle disposizioni introdotte dall’articolo 6, aventi ad ogget
Contratto di comodato: indeducibile il costo se non è registrato
La Corte di Cassazione ha confermato il rilievo dell’Ufficio, che aveva recuperato a tassazione il costo di gestione della sede, poiché l’utilizzo era dato da un contratto di comodato non registrato. In esame il caso in cui il giudice di appello ha r
Dichiarazione congiunta impugnazione disgiunta
La Corte di Cassazione ha confermato che, in caso di dichiarazione congiunta, ciascun coniuge è legittimato ad opporsi alla pretesa tributaria. Attraverso alcune sentenze esaminiamo la posizione dell’uno e dell’altro coniuge…
Il DL Fiscale conferma la definizione degli inviti a comparire senza sanzioni
Il D.L. permette di definire gli inviti a comparire già notificati, senza passare dagli Uffici, scontati delle sanzioni e degli interessi. Proponiamo una valutazione dell’adesione agli inviti a comparire proposta dalla pace fiscale
Operazioni oggettivamente inesistenti: grava sul contribuente l'onere della prova
Appaiono particolarmente interessanti le doppie conclusioni cui è giunta la Corte di Cassazione in tema di operazioni oggettivamente inesistenti. Il legislatore ha previsto una nuova disciplina, anche sanzionatoria, in materia di utilizzo di fatture
La definizione degli inviti a comparire senza sanzioni – PACE FISCALE 2018
Il comma 2 dell’art.2 del D.L. Fiscale prevede che gli inviti al contraddittorio cui agli artt. 5, comma 1, lett.c) e 11, lett.b-bis, del D.Lgs. n.218/97, notificati entro la data in vigore del Decreto fiscale, possono essere definiti con il pagament
Le condizioni per l'accertamento integrativo
Con recente ordinanza la Corte di Cassazione torna ad occuparsi di accertamento integrativo. Nel caso in questione, la controversia è approdata in Cassazione per effetto del ricorso proposto dall’Amministrazione finanziaria contro la sentenza della C
Stabile organizzazione: la sola sede di direzione non basta
L’esistenza in Italia di una sede di direzione della società contribuente non configura una stabile organizzazione della società secondo quanto stabilito dal modello di convenzione OCSE.
Certificazione ritenute – il professionista può provare la ritenuta subita
L’inosservanza dell’obbligo del sostituto d’imposta di inviare tempestivamente la certificazione attestante le ritenute operate non toglie al contribuente sostituito il diritto di provare la reale entità della base imponibile, evitando la duplicazion
I versamenti effettuati dai soci alla società giocano ai fini del sintetico
Nelle società a ristretto numero di soci capita sovente che, al fine di soddisfare esigenze congiunturali di “cash”, i soci finanzino la società apportando denaro liquido, o una società finanzi delle proprie consociate, in stato di grave liquidità. Q