Nel DQ del 13 Ottobre 2020:
NOTIZIA IN EVIDENZA – 1) Contributo a fondo perduto: come sanare gli errori commessi
2) I contributi previdenziali dei Notai sono deducibili come spese professionali anche ai fini IRAP
3) Acquisto casa: niente rimborso dell’imposta sostitutiva sul mutuo per l’italiano residente all’estero
4) Niente imposta (ITF o FTT) sulla girata di azioni nominative non a titolo oneroso
5) Art-bonus: non ammesse le erogazioni liberali ricevute dalla Fondazione e finalizzate a un generico sostegno
6) Decreto Agosto: votata la fiducia alla Camera
7) Tasse, l’Italia la più tartassata d’Europa: pressione fiscale reale al 48,2%
8) Decreto flussi: 30.850 gli ingressi di lavoratori non comunitari consentiti
9) Tavolo tecnico CNO-INPS – novità SPID e ammortizzatori sociali
10) Piano Nazionale Impresa 4.0: i vantaggi per chi investe in formazione
1) Contributo a fondo perduto: come sanare gli errori commessi
E’ possibile rimediare a vari errori commessi da coloro che avevano richiesto il contributo a fondo perduto (art. 25, Dl 34/2020).
Lo comunica l’Agenzia delle entrate nella risoluzione n. 65/E del 11 ottobre 2020.
Basterà presentare l’istanza volta alla revisione, in autotutela, dell’esito di rigetto o dell’entità del contributo erogato sulla base di quella già inviata all’Agenzia delle entrate nel periodo di vigenza del processo.
(Per approfondire…“La restituzione del contributo a fondo perduto” di Gianfranco Antico)
Istanza di revisione al contributo a fondo perduto
Il modell