Questo articolo è estratto dal dirio del 4 maggio 2016
Modello Unico 2016 e 730: da quest’anno debuttano le novità sulle detrazioni fiscali per spese di istruzione.
Tra le novità emerge la modifica dell’art. 15 del Tuir, che adesso prevede la anche la detrazione del 19% delle spese per la frequenza di scuole dell’infanzia un importo annuo non superiore a 400,00 euro per alunno.
Ecco, comunque, di seguito tutti i particolari dichiarativi.
Risultano agevolate le spese per:
- asili nido e scuole dell’infanzia;
- primo ciclo di istruzione, cioè scuole primarie (ex elementari) e scuole secondarie di primo grado (ex medie);
- scuole secondarie di secondo grado (ex superiori) e università;
- corsi di perfezionamento e/o di specializzazione, effettuati presso istituti o università italiane o straniere, pubbliche o private, in misura non superiore a quella pagata per le tasse e i contributi degli istituti statali italiani;
- master;
- dottorati di ricerca;
- test di ammissione alle università;
- canoni di locazione per studenti fuori sede.
Spese asili nido – Rigo E8 (RP8) codice 33
I genitori che iscrivono i propri figli all'asilo nido possono fruire di una detrazione sulle spese sostenute nel corso del 2015 per la retta scolastica. La detrazione nel 730 o in Unico delle spese per l'asilo è pari al 19% della spesa fino a un limite massimo di 632,00 euro per ciascun figlio.
La detrazione è quindi pari a 120 euro (19% di 632 euro) per ciascun figlio iscritto all'asilo di età compresa fra i 3 mesi e i 3 anni, come indicato nell’articolo 12 del Tuir, e vale sia per i figli legittimi che i figli riconosci