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Per questo sabato il Commercialista gastronomico vi propone due ricette “pasquali”: una regionale italiana ed una esotica.
La pagnotta di Pasqua romagnola (Barbara Canducci)
La pagnotta è un dolce “povero” di Pasqua tipico della Romagna
La ricetta prevede l'utilizzo di lievito madre, pertanto, ho rinfrescato la pasta madre per tre giorni ed il quarto ho estratto 150 grammi di lievito madre (per chi non usa il lievito madre si può usare il lievito di birra).
Ho aggiunto 150 grammi di farina, 100 grammi d'acqua e un po' di miele; ho impastato e lasciato lievitare fino a dopo cena.
Poi ho preso l'impasto lievitato, lo sciolto in 1o0 grammi di latte di soia, ho aggiunto 180 grammi di zucchero di canna, 2 uova, 70 grammi di strutto, la scorza grattugiata di un limone alla vaniglia ed impastato il tutto in una planetaria; alla fine ho aggiunto 150 grammi di uvetta sultanina, 2 cuccchiaini di anicini.
Ho lasciato lievitare tutta la notte; la mattina ho reimpastato e messo il tutto in una tortiera a cerchio apribile; ho spalmato la parte superiore dell'impasto con un tuorlo d'uovo un po' di zucchero a velo e latte; ho lasciato lievitare altre 2/3 ore (fino a quando l'impasto non ha ricoperto al tortiera).
Per la cottura: va in forno caldo alla temperatura di 160 gradi per un'ora.
Abbiamo mangiato la pagnotta alla sede del Commercialista Telematico e ha riscosso un ottimo successo.
Agnello allo yogurt (Luca Bianchi)
Questa ricetta è utilizzata dalla Grecia all'India ed è un modo molto elegante per ingentilire la carne di agnello. Come tutte le ricette mediorientali si prevede l'utilizzo di un composto di spezie che varia da famiglia a famiglia: quelle indicate sono quelle preferite da me e facilmente reperibili in Italia.
Ingredienti
1,2 chili di spezzatino di agnello tagliato in cubetti
timo, paprika dolce, zafferano, pepe
3 spicchi d'aglio ed una quantità similare di cipolla
80 grammi di burro fuso
800 ml di yogurt greco
100 ml di latte
due cucchiai di farina
3 uova
succo di 2 limoni
a piacere un bicchiere di vino bianco
Preparazione
Marinate l'agnello con succo di limone timo e zafferano almeno un paio d'ore, meglio una notte intera. Dopo la marinatura asciugate la carne.
Per la cottura, tritare finemente cipolla e aglio e scaldarli in una casseruola aggiungere l'agnello e dopo aggiungere il burro fuso ed il vino bianco. Mentre l'agnello cuoce a fuoco medio basso si possono mettere nel sugo di cottura anche timo e zafferano. Salate leggermente
La cottura dell'agnello richiede almeno 40 minuti.
Mentre l'agnello cuoce preparare la salsa con yogurt greco, farina e uova: amalgamare la salsa liquida in modo che assorba la farina. Aggiungere nella salsa le spezie preparate: zafferano, pepe, timo e paprika dolce.
Se durante la cottura dell'agnello, il fondo diventa troppo liquido si può togliere il liquido e aggiungerlo alla salsa.
A fine cottura unire il fondo alla salsa di yogurt.
Nel frattempo cuocete circa mezzo chilo di riso basmati scolandolo al dente.
La cottura va terminata in forno per circa 20 minuti a 180'.
In una pirofila unta mettere la salsa, uno strato di riso ed uno strato di carne facendo in modo che la carne sia tutta contenuta fra salsa e riso. Consiglio di compattare il riso con una forchetta.
Il risultato dovrebbe essere uno sformato da servire non bollente a centro tavola….
E ora, a tutti Buona Pasqua
26 marzo 2016
Barbara Canducci e Luca Bianchi