Il termine per chiedere il rimborso IRPEF

il dies a quo per il decorso del termine di 48 mesi per la richesta di rimborso IRPEF va riferito non già alla data del versamento delle ritenute, ma alla data in cui il diritto al rimborso poteva essere fatto valere, ossia al giorno in cui il sostituto d’imposta e l’Agenzia delle Entrate hanno riconosciuto l’erroneità delle ritenute fino a quel momento operate (C.T.P. di Taranto, segnalata dal difensore Stefania Montanaro)

il dies a quo per il decorso del termine di 48 mesi per la richesta di rimborso IRPEF va riferito non già alla data del versamento delle ritenute, ma alla data in cui il diritto al rimborso poteva essere fatto valere, ossia al giorno in cui il sostituto d’imposta e l’Agenzia delle Entrate  hanno riconosciuto l’erroneità delle ritenute fino a quel momento operate (C.T.P. di Taranto, segnalata dal difensore Stefania Montanaro)

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