I contribuenti che invieranno telematicamente i dati relativi alla certificazione unica 2015 dopo la scadenza del 7 marzo ed attestante i redditi e le ritenute operate nei confronti di lavoratori autonomi non occasionali, che non possono presentare la dichiarazione precompilata, non subiranno l’irrogazione di alcuna sanzione. Il chiarimento è stato fornito dall’Agenzia delle entrate con il comunicato stampa del 12 febbraio scorso.
L’Amministrazione finanziaria si è resa conto che il primo (nuovo) adempimento riguardante l’invio telematico dei predetti dati, entro la scadenza del 7 marzo prossimo (prorogata al 9 marzo in quanto la scadenza originaria cade di sabato), po