L’INPS ha diramato una circolare esplicativa delle novità contributive per il settore agricolo recependo il disposto dalla legge Finanziaria per il 2007 e della legge 11 marzo 2006, n. 81.
Contribuzione: dal 1° gennaio 2007 scatta l’incremento dello 0,30% a carico del lavoratore portando così l’aliquota complessiva all’8,84% e al 5,84% per gli apprendisti.
Gli incrementi periodici previsti nel settore sono stati sospesi fino a tutto il 2008 dalla legge n. 81/2006, pertanto l’aliquota contributiva a carico del datore di lavoro sarà pari anche nel 2007 a:
Ø 17,95% per la generalità delle aziende agricole;
Ø 21,75% per le imprese agricole con processi produttivi di tipo industriale, comprese le cooperative.
Sono confermati gli esoneri contributivi per le contribuzioni minori per assegni familiari, maternità e disoccupazione, già previsti nel 2006.
Contribuzione INAIL: la quota contributiva a favore dell’INAIL, riscossa dall’INPS, è pari al 10,125% più il 3,1185% a titolo di addizionale.
Apprendistato: l’incremento scaglionato del 10% a carico impresa nell’arco dei tre anni (1,5% nel primo, 3% nel secondo e 10% nel terzo) del contratto di apprendistato ha determinato l’emanazione dei relativi codici da esporre nel modello DMAG:
Ø 091: operaio apprendista dipendente da azienda con massimo nove dipendenti (primo anno di contratto);
Ø 092: operaio apprendista dipendente da azienda con massimo nove dipendenti (secondo anno di contratto);
Ø 093: operaio apprendista dipendente da azienda con massimo nove dipendenti (terzo anno di contratto).
Agevolazioni contributive: in base alla legge n. 81/2006 anche nel 2007 troveranno applicazione i seguenti sgravi contributivi:
Ø nei territori montani particolarmente svantaggiati la riduzione contributiva compete nella misura del 75% dei contributi a carico del datore di lavoro;
Ø nelle zone agricole svantaggiate, comprese le aree dell’obiettivo 1, di cui al regolamento (Ce) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, nonché i territori dei comuni delle Regioni Abruzzo, Molise e Basilicata, la riduzione contributiva compete nella misura del 68%.
(Circolare n. 52 del 6 marzo 2007)