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Approfondiamo le recenti risposte alle istanze di interpello fornite dall’Agenzia delle Entrate, le quali hanno fornito chiarimenti in merito al nuovo adempimento previsto dalla memorizzazione e invio dei corrispettivi telematici.
Come è possibile gestire il rapporto tra riposi per allattamento e pausa pranzo, con conseguente concessione dei buoni pasto? Su tale tema il dubbio è legittimo, al punto che per rispondere al quesito è necessario analizzare la ratio delle norme in questione e i pareri degli organi competenti.
I buoni pasto elettronici sono la versione digitale dei tickets restaurant cartacei, che hanno sostituito, per praticità e semplificazione, la carta con il tesserino con banda magnetica, simile ad un bancomat o carta di credito, sulla quale accreditare l’importo dei tickets spettanti al dipendente. Esaminiamo i vantaggi e gli svantaggi dal punto di vista sia del datore di lavoro che del dipendente
I buoni pasto sono uno strumento sempre più utilizzato come integrazione del salario; in questo articolo analizziamo le modalità di erogazione e di utilizzo, i riflessi fiscali e previdenziali per il dipendente, i costi fiscali per le aziende
Inoltre, gli ultimi decreti del Jobs Act, il nuovo Ispettorato Nazionale del Lavoro, le circolari INPS in tema di DURC e anonalie Uniemens, il trattamento dei crediti INPS nelle procedure concorsuali...
Dal prossimo 1 luglio 2015 è prevista l’elevazione dell’esenzione fiscale da € 5,29 a € 7,00 per i buoni pasto in formato elettronico; andiamo a verificare la disposizione di legge e riepiloghiamo la disciplina degli strumenti più utilizzati per sostituire la mensa aziendale
I fringe benefits concessi ai dipendenti generano sempre dei dubbi sulla gestione pratica dal punto di vista fiscale; una panoramica dei casi più frequenti: l'alloggio, il telefonino, il pc, i rimborsi per i viaggi... (a cura di Di Fabio Garrini – Roberto Chiumiento)
Analisi delle problematiche fiscali relative all'utilizzo dei buoni pasto che sempre più spesso vengono inseriti nella retribuzione come indennità aggiuntiva in natura concessa ai lavoratori dipendenti
Prosegue l'analisi delle novità interpretative sui buoni pasto: vengono equiparati ai compensi in denaro
Secondo l'Agenzia Entrate i buoni pasto sono equiparabili a compensi in denaro; le prospettive di tale equiparazione
Ll tema dei ticket restaurant si pone sotto un triplice aspetto: quello delle imprese che acquistano servizi sostitutivi di mensa aziendale, quello delle imprese di ristorazione collettiva
che vendono i ticket restaurant e quello dei pubblici esercizi che poi forniscono beni e servizi dietro presentazione dei buoni pasto. Importanti appaiono i riflessi in termini di
imposizione diretta e IVA della compravendita di servizi sostitutivi di mensa aziendale, con questioni non sempre pienamente condivise.
Segnaliamo come l'Agenzia delle Entrate ha trattato due casi dubbi di gestione dei corrispettivi telematici in caso di utilizzo dei ticket restaurant (o buoni pasto) e di cessione di biglietti dell'autobus.
L'indice della circolare del lavoro di oggi:
1) INAIL le novità per il calcolo dei premi assicurativi
2) La parte datoriale ASSOCONTACT ha disdettato l’accordo del 31 luglio 2017 relativo alle collaborazioni coordinate e continuative che era stato sottoscritto con Cgil, Cisl e Uil e aderisce a quello stipulato tra Assocall e Ugl il 1° marzo 2018
3) INPS - ulteriori chiarimenti in merito all’obbligo di compilazione del nuovo elemento "TipoRetrMal"
4) INPS: definizione agevolata – il 30 aprile è ultimo giorno per presentare la domanda di adesione
5) Gruppo FS ITALIANE, e FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL TAF e SLM FAST Confsal, l’accordo per la determinazione del Premio di Risultato
6) INL: Attività di vigilanza – programmazione anno 2019
7) INPS – ANF e assegno di maternità concessi dai Comuni – rivalutazione anno 2019
8) Diritto alla pausa pranzo, all’attribuzione di buoni pasto ed alla loro cumulabilità con riposi giornalieri “per allattamento”
9) Distacco temporaneo – Imprese italiane all’Estero
10) Aggiornamento contributi Cassa Edile - APE e Fondo incentivo all’occupazione
e altri 12 aggiornamenti in materia di lavoro e contributi.
1) INAIL le novità per il calcolo dei premi assicurativi
2) La parte datoriale ASSOCONTACT ha disdettato l’accordo del 31 luglio 2017 relativo alle collaborazioni coordinate e continuative che era stato sottoscritto con Cgil, Cisl e Uil e aderisce a quello stipulato tra Assocall e Ugl il 1° marzo 2018
3) INPS - ulteriori chiarimenti in merito all’obbligo di compilazione del nuovo elemento "TipoRetrMal"
4) INPS: definizione agevolata – il 30 aprile è ultimo giorno per presentare la domanda di adesione
5) Gruppo FS ITALIANE, e FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL TAF e SLM FAST Confsal, l’accordo per la determinazione del Premio di Risultato
6) INL: Attività di vigilanza – programmazione anno 2019
7) INPS – ANF e assegno di maternità concessi dai Comuni – rivalutazione anno 2019
8) Diritto alla pausa pranzo, all’attribuzione di buoni pasto ed alla loro cumulabilità con riposi giornalieri “per allattamento”
9) Distacco temporaneo – Imprese italiane all’Estero
10) Aggiornamento contributi Cassa Edile - APE e Fondo incentivo all’occupazione
e altri 12 aggiornamenti in materia di lavoro e contributi.
1) Indicazioni relative alle nuove modalità di presentazione della domanda di assegno per il nucleo familiare per i lavoratori dipendenti di aziende attive del settore privato non agricolo
2) Chiarimenti sulla Disciplina del Reddito di cittadinanza
3) Forniti chiarimenti in materia di maggiorazioni delle sanzioni previste dalla Legge di bilancio 2019 nell’ipotesi di "recidiva"
4) Accordo sul lavoro agile: è stato sottoscritto in data 13 marzo 2019 l’accordo definitivo sullo smart working
5) ANPAL: pubblicazione del bando per il "Progetto Percorsi” per la realizzazione di percorsi di inserimento socio-lavorativo di minori stranieri non accompagnati
6) Edili Aniem-Confapi: sottoscritto in data 12 marzo 2019 l’accordo relativo alle assistenze nazionali
7) La legge di conversione del DL n. 4/2019 è stato approvata, in via definitiva, lo scorso 27 marzo
8) Chiarimenti in merito alla procedura che le aziende agricole devono osservare al fine della gestione dell’obbligo di versamento della quota di TFR maturata da ciascun lavoratore al Fondo di Tesoreria
9) Siglato il 19 marzo 2019, tra FEDERPESCA e la FAI-CISL, la FLAI-CGIL, la UILA Pesca, l’accordo di rinnovo del CCNL per gli addetti imbarcati su natanti esercenti la pesca marittima
10) Brexit: in G.U. è stato pubblicato il nuovo permesso di soggiorno per residenza per i cittadini del Regno Unito
11) CIGS per cessazione anche per le imprese appaltatrici di servizi di mensa e pulizia
12) Prepensionamento dei dipendenti di aziende editoriali e stampatrici
13) ISTAT: indice dei prezzi al consumo di febbraio 2019
14) Autoliquidazione - Termini della dichiarazione per imprese che hanno cessato l’attività
15) Nuovo sistema di riscossione del Fondo di Tesoreria TFR
16) Rapido esame della “vexata questio” relativa ai buoni pasto: il divieto di cumulo non rileva ai fini fiscali
17) Disabili: istruzioni per il rimborso delle spese per accomodamenti ragionevoli – Breve commento
18) Amianto, ampliata la platea della maggiorazione contributiva
19) Differimento del versamento al Fondo Enfea salute
20) Il lavoratore può essere controllato da remoto, ma va informato
21) Visite fiscali: novità sul Polo Unico INPS sulla comunicazione in caso di assenza dalla visita di controllo domiciliare
2) Chiarimenti sulla Disciplina del Reddito di cittadinanza
3) Forniti chiarimenti in materia di maggiorazioni delle sanzioni previste dalla Legge di bilancio 2019 nell’ipotesi di "recidiva"
4) Accordo sul lavoro agile: è stato sottoscritto in data 13 marzo 2019 l’accordo definitivo sullo smart working
5) ANPAL: pubblicazione del bando per il "Progetto Percorsi” per la realizzazione di percorsi di inserimento socio-lavorativo di minori stranieri non accompagnati
6) Edili Aniem-Confapi: sottoscritto in data 12 marzo 2019 l’accordo relativo alle assistenze nazionali
7) La legge di conversione del DL n. 4/2019 è stato approvata, in via definitiva, lo scorso 27 marzo
8) Chiarimenti in merito alla procedura che le aziende agricole devono osservare al fine della gestione dell’obbligo di versamento della quota di TFR maturata da ciascun lavoratore al Fondo di Tesoreria
9) Siglato il 19 marzo 2019, tra FEDERPESCA e la FAI-CISL, la FLAI-CGIL, la UILA Pesca, l’accordo di rinnovo del CCNL per gli addetti imbarcati su natanti esercenti la pesca marittima
10) Brexit: in G.U. è stato pubblicato il nuovo permesso di soggiorno per residenza per i cittadini del Regno Unito
11) CIGS per cessazione anche per le imprese appaltatrici di servizi di mensa e pulizia
12) Prepensionamento dei dipendenti di aziende editoriali e stampatrici
13) ISTAT: indice dei prezzi al consumo di febbraio 2019
14) Autoliquidazione - Termini della dichiarazione per imprese che hanno cessato l’attività
15) Nuovo sistema di riscossione del Fondo di Tesoreria TFR
16) Rapido esame della “vexata questio” relativa ai buoni pasto: il divieto di cumulo non rileva ai fini fiscali
17) Disabili: istruzioni per il rimborso delle spese per accomodamenti ragionevoli – Breve commento
18) Amianto, ampliata la platea della maggiorazione contributiva
19) Differimento del versamento al Fondo Enfea salute
20) Il lavoratore può essere controllato da remoto, ma va informato
21) Visite fiscali: novità sul Polo Unico INPS sulla comunicazione in caso di assenza dalla visita di controllo domiciliare
Dedichiamo le 26 pagine di circolare del lavoro alle novità in tema di prestazioni occasionali e DURC, alla normativa aggiornata sui buoni pasto, agli sgravi contributivi in edilizia e alle tante novità dai singoli CCNL...
Stanti le disposizioni contenute nel DPCM 10/04/2020 relative all'individuazione delle attività che sono proseguite nel trascorso periodo emergenziale fino alla data del 3 maggio 2020, per le altre imprese, come sappiamo, è stato imposto un fermo.
In questo periodo, per queste attività, si è reso dunque utile emettere i c.d. buoni corrispettivo. Esaminiamo in dettaglio in cosa consistono.
In questo periodo, per queste attività, si è reso dunque utile emettere i c.d. buoni corrispettivo. Esaminiamo in dettaglio in cosa consistono.
Diversi Comuni stanno procedendo all’emissione diretta di buoni alimentari spendibili presso gli esercizi commerciali di generi alimentari.
Una circolare dell’Agenzia delle Entrate, emanata con lo scopo di fornire chiarimenti in merito alla detrazione ai fini Iva, ha invece avuto l’effetto opposto, accentuando ancor di più le problematiche esistenti. Partiamo dall'esame dei buoni benzina monouso e multiuso al fine di comprendere il corretto comportamento da seguire ai fini Iva.
Per iniziare la settimana con un sorriso... un ricordo dei bei tempi andati per noi consulenti e la differenza con le difficoltà del mondo di oggi
Come registrare correttamente in contabilità l'acquisto di titoli dello Stato a scadenza medio-lunga
Il trattamento contabile e fiscale degli omaggi ceduti attraverso gli agenti di commercio: capita di sovente che, al fine di stimolare i potenziali acquirenti all’acquisizione delle merci trattate, l'agente regali a potenziali clienti buoni per l’acquisto di carburanti...
La corretta gestione contabile ed I.V.A. dei buoni, detti anche voucher, utilizzabili per l’acquisto di beni o servizi
Lo svolgimento dell’attività economica sottopone l’impresa ad una serie di rischi che incombono sul ciclo vendite, con la conseguenza che ai fini della completezza del Bilancio d’esercizio, occorrerà stimare il valore economico di questi rischi e procedere all’iscrizione di opportuni accantonamenti. In molti casi, stante il principio di specialità degli accantonamenti fiscalmente deducibili, questi non saranno ammessi in deduzione e conseguentemente ripresi a tassazione, in sede di compilazione del modello di dichiarazione dei redditi.
In questo periodo si stanno leggendo numerosissimi quesiti sulle modalità per certificare i rifornimenti di carburante. Se infatti, in un primo momento si era previsto, a partire dall’1/7/2018, l’obbligo di emettere la fattura elettronica per tali operazioni, in un secondo momento, slittato tale obbligo al prossimo 1 gennaio 2019, il problema si è riproposto.
Sei risposte ai sei dubbi classici... e tutto sarà più chiaro!
- Un dipendente ha pagato il rifornimento con la propria carta di credito: come deve essere rimborsato dalla azienda?
- Posso in contanti i rifornimenti è del tutto vietato?
- Posso utilizzare ancora i buoni benzina per pagare i rifornimenti?
- Bastano gli scontrini della carta di credito/bancomat per la deduzione del costo, o devo per forza utilizzare la carta carburante?
- Se decido di usare la scheda carburante, allegando gli scontrini della carta di credito, devo annotare anche i chilometri inziali e finali?
- Se decido di registrare i soli “scontrini” della carta di credito/bancomat, devo annotare anche i chilometri iniziali e finali?
Sei risposte ai sei dubbi classici... e tutto sarà più chiaro!
- Un dipendente ha pagato il rifornimento con la propria carta di credito: come deve essere rimborsato dalla azienda?
- Posso in contanti i rifornimenti è del tutto vietato?
- Posso utilizzare ancora i buoni benzina per pagare i rifornimenti?
- Bastano gli scontrini della carta di credito/bancomat per la deduzione del costo, o devo per forza utilizzare la carta carburante?
- Se decido di usare la scheda carburante, allegando gli scontrini della carta di credito, devo annotare anche i chilometri inziali e finali?
- Se decido di registrare i soli “scontrini” della carta di credito/bancomat, devo annotare anche i chilometri iniziali e finali?
Con la Legge di Bilancio 2018 sono state introdotte disposizioni per la detrazione delle spese per il trasporto pubblico locale ma anche una disposizione specifica per i lavoratori dipendenti che ricevono buoni per il trasporto pubblico locale dai propri datori di lavoro: l'articolo analizza le novità introdotte e i benefici per aziende e lavoratori
I buoni lavoro (alias voucher) acquistati entro il 17 marzo 2017 potranno essere utilizzati solo entro la data del 31 dicembre 2017; oltre tale data, qualora residuassero somme al committente per voucher acquistati, egli potrà solo richiederle a rimborso