Attribuzione del rating di legalità quale elemento distintivo in fase di concessione del credito alle imprese

il rating di legalità ha lo scopo di promuovere e introdurre i principali principi di comportamento etico in ambito aziendale tramite l’assegnazione di un riconoscimento misurato in stellette indicativo del rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business; tale rating sta diventando importante anche per l’accesso al finanziamento bancario e non solo per l’accesso ai bandi pubblici

ct-facebookL’accesso al credito bancario da parte delle imprese è sempre più subordinato a stringenti valutazioni da parte delle banche che ormai statisticamente producono report e giudizi che nella loro sinteticità esprimono il grado di rischio legato all’insolvenza dell’impresa.

Tali giudizi vengono espressi attraverso i c.d. rating, quindi attraverso un giudizio formulato sulla probabilità che un’impresa affidata o richiedente un affidamento sia solvibile e quindi in grado di restituire il denaro preso in prestito.

Sulla base di questo calcolo probabilistico la banca attribuisce un rating, una valutazione imprescindibile ai fini della concessione del credito che indica all’istituto di credito essenzialmente:

  • se l’impresa è meritevole e può avere accesso al credito;

  • l’importo che può essere finanziato;

  • a quale costo, in termini di tasso di interesse, concedere il finanziamento.

Ad oggi non esiste un sistema di valutazione unico e perfettamente comparabile tra le banche posto che i rating possono, seppur con alcune modeste differenze, variare in funzione dell’istituto di credito concedente.

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Infatti i fattori analizzati alla base del calcolo, seppur con pesi diversi, sono però uguali per tutte le banche per cui ne consegue che conoscere nel dettaglio questi elementi di valutazione può aiutare l’azienda a capire quali correzioni apportare e quali attività intraprendere per finanziare le attività e pagare tassi di interesse meno onerosi.

In ambito bancario (ma altrettanto fondamentale è per l’ottenimento di vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici) risulta particolarmente apprezzato un indicatore denominato rating di legalità disciplinato nel decreto n. 57 emanato dal MEF-MISE pubblicato in G.U. n. 81 del 7 aprile 2014 (delibera AGCM del 14 novembre 2012, n. 24075).

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