nuovi criteri di valutazione in bilancio per crediti, debiti, titoli: analizziamo come utilizzare il criterio del ‘costo ammortizzato’ con esempi pratici di scritture contabili
Principali novità per i bilanci 2016:
- i crediti;
- i debiti;
- i titoli;
devono essere valutati con il criterio del costo ammortizzato, come prevede il nuovo art. 2426 del codice civile riformulato dal D.Lgs. 139/2015, di recepimento della direttiva 34/2013.
Ecco i casi principali di utilizzo del costo ammortizzato:
- i titoli (di debito) non saranno più valutati al costo di acquisto;
- i crediti non più solo al valore di presumibile realizzo;
- i debiti non più al valore nominale; possibilità che, tuttavia, rimane per le imprese che redigono il bilancio in forma abbreviata
- per gli strumenti finanziari derivati l’Oic 31 prevede che le perdite, se probabili, devono essere evidenziate nel bilancio tramite l’accantonamento a un fondo.
13 aprile 2016
Giancarlo Modolo