Voucher internazionalizzazione, si parte oggi: un ottimo aiuto, sotto forma di contributi, per le piccole aziende che tentano di esportare

da oggi si possono utilizzare i cosiddetti “voucher internazionalizzazione”, cioè contributi in conto esercizio dedicati alle micro, piccole e medie imprese, previsti per avvicinare le imprese italiane ai mercati internazionali

 

Con il DM 15/5/2015, il Mise ha definito e chiarito le modalità operative ed i termini per la richiesta e concessione dei cd “Voucher per l’internazionalizzazione”. Trattasi di un contributo in conto esercizio sotto forma di “Voucher” spettante alle PMI che intendono avvicinarsi ai mercati internazionali a copertura del costo dei servizi erogati da un “Temporary Export Manager”, cui affidare lo studio, la progettazione e la gestione di processi e programmi di espansione sui mercati esteri. Sarà possibile registrarsi, tramite apposita procedura telematica, alla sezione “Voucher per l’internazionalizzazione” del sito internet del Mise e procedere alla consultazione dell’ Elenco delle Società di servizi TEM.

 

SOGGETTI INTERESSATI

I soggetti che possono accedere alla misura agevolativa sono le micro, piccole e medie imprese, costituite in forma di società di capitali (anche in forma cooperativa), rispondenti ai parametri dimensionali definiti nell’Allegato alla Racc. n. 2003/361/CE.

REQUISITI

Ai fini del contributo, PMI e singole imprese delle reti devono possedere i seguenti requisiti:

a) non avere beneficiato di un importo complessivo di aiuti “de minimis” che, unitamente alla misura in esame, superi il massimale di cui all’art. 3, Reg. UE n. 1407/2013. Il Reg. UE n.1407/2013 prevede il massimale di €.200.000 per gli aiuti “de minimis” che un’impresa unica può ricevere in 3 anni da uno Stato membro (codesto massimale è di €.100.000 per le imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi);

b) non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi dall’art. 1 Reg. UE n. 1407/2013 quali: -settore della pesca e dell’acquacoltura – settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli nei casi seguenti :qualora l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate – qualora l’aiuto sia subordinato al venire parzialmente/interamente trasferito a produttori primari;

c) non aver ricevuto altri contributi pubblici per le spese oggetto della concessione del voucher;

d) risultare iscritte al registro della Camera di commercio territorialmente competente delle imprese in stato di attività;

e) non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali (quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria);

f) avere realizzato un fatturato non inferiore a €.500.000 in almeno uno degli ultimi 3 esercizi.

 

SPESE AMMISSIBILI

Ai sensi dell’art. 7 DM 15/05/2015, sono ammesse a contributo le spese per il costo del cd. “Temporary export manager” (T.E.M.) sostenute per un periodo minimo di 6 mesi, a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto di servizi nell’ambito del quale va individuato il soggetto che svolge la prestazione.

 

CONFLITTI DI INTERESSE

Tra il beneficiario del voucher e il professionista specializzato non deve esistere conflitto di interesse, dovrà essere rilasciata un autocertificazione resa attraverso il modello disponibile nell’ambito della procedura di presentazione della richiesta di erogazione.

 

OPZIONE DEL “SOGGETTO ATTUATORE

Effettuata la registrazione sul sito del MISE, il responsabile dell’azienda potrà consultare l’Elenco delle Società di servizi T.E.M., stilato dallo stesso MISE e reso disponibile a partire dal 1/09/2015, da cui si potrà attingere per l’individuazione della figura del consulente. Una volta stipulato il contratto con una delle società presenti nell’elenco, ed ottenute le credenziali per accedere alla piattaforma informatica, l’impresa potrà compilare on line la richiesta per l’agevolazione.

 

SOCIETÀ FORNITRICI DEL SERVIZIO

Possono presentare domanda di iscrizione all’elenco le società che: – risultino iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente e in stato di attività, al momento della presentazione della domanda che non siano in stato di scioglimento o liquidazione volontaria – non siano sottoposte a procedure concorsuali – e autocertifichino l’esecuzione, con buon esito, di almeno 10 progetti di export management della durata minima di 3 mesi ciascuno, svolti nell’ultimo triennio,ovvero, in alternativa dispongano in qualità di soci, dipendenti o collaboratori, ai fini dell’esecuzione del servizio, di almeno 5 figure professionali che abbiano comprovata esperienza di almeno 5 anni in materia di servizi a supporto dell’approccio ai mercati esteri. In tale ultimo caso i curricula dei professionisti devono essere asseverati da un’associazione di rappresentanza manageriale o un’associazione imprenditoriale rappresentativa (art 4 L. 180/2011).

 

AGEVOLAZIONE

L’agevolazione che verrà erogata riguarda un contributo in conto esercizio (sul quale ai fini reddituali si applica la ritenuta d’acconto del 4%) nella forma di “voucher” (di titoli di spesa nominativi e non trasferibili, erogati alle PMI beneficiarie che lo “spendono” presso i soggetti attuatori, che potranno incassarlo presso la CCIAA o altri enti pubblici) con una quota di spesa che deve rimanere a carico delle PMI.

 

IMPORTO AGEVOLABILE

Le risorse stanziate per complessivi 19 Milioni di euro verranno erogate in 2 tranche, come segue:

  • 1° tranche (10 Mln) concessione di singoli voucher del valore di €. 10.000 con una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno €. 3.000

  • 2° tranche (9 Mln) imprese che presentano per la 1° volta domanda di partecipazione: voucher di €. 10.000 con una quota di cofinanziamento della PMI beneficiaria di almeno €. 3.000.

L’Erogazione del contributo avverrà a saldo in unica soluzione, dietro presentazione della rendicontazione della spesa , contratto con TEM e quietanza di pagamento.

 

LE DOMANDE DI ACCESSO AL VOUCHER

Le domande di accesso al voucher, firmate digitalmente, vanno presentate esclusivamente online: a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2015 fino al termine ultimo delle ore 17.00 del 2 ottobre 2015. Ai fini della presentazione dell’istanza, l’impresa richiedente il beneficio deve disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata valido e della firma digitale. L’indirizzo PEC che sarà utilizzato per la trasmissione delle credenziali di accesso (password), è quello che risulta dal Registro Imprese; pertanto, è necessario che sia attivo e consultabile.

PRE-REGISTRAZIONE

A partire dalle ore 10 del 1/09/2015, le imprese potranno registrarsi tramite la procedura resa disponibile nella sezione “Voucher per l’internazionalizzazione” del sito del Ministero. Pertanto, da grazie alla pre-registrazione, è possibile iniziare la compilazione della domanda sulla piattaforma informatica https://exportvoucher.mise.gov.it Le imprese che acquisitano la password di accesso con la procedura di registrazione, potranno avviare e completare le fasi di compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni. La registrazione, prevede l’utilizzo del codice fiscale dell’azienda, come risulta al Registro delle imprese, quale codice di accesso. Completata la procedura si riceveranno le credenziali per l’accesso alla piattaforma all’indirizzo di PEC associato al codice fiscale nel Registro delle imprese.

 

MODALITÀ OPERATIVE

Per registrare un’impresa al sistema Export Voucher è necessario collegarsi al sito exportvoucher.mise.gov.it e nella pagina di benvenuto cliccare sul pulsante “Registrati”. Nella pagina di registrazione è necessario: – indicare il codice fiscale dell’impresa – dare assenso al trattamento dei dati personali, con la spunta dell’apposito campo – cliccare sul tasto “Registrati”. Nel caso l’impresa abbia tutti i requisiti, verrà visualizzata una schermata con i dati anagrafici presenti sul sistema della Camera di Commercio relativi al codice fiscale inserito precedentemente. Da questa schermata è possibile, solo dopo aver spuntato l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, cliccare sul pulsante “Conferma Registrazione” e completare così la procedura per l’ottenimento delle credenziali di accesso al sistema di compilazione dell’ istanza di agevolazione. Nel caso si voglia annullare la procedura di registrazione, cliccare su “Annulla Registrazione”. Dopo aver cliccato sul pulsante di conferma registrazione verrà visualizzato un popup di conferma. Cliccando sul tasto “OK” l’impresa verrà registrata nel sistema. Se l’operazione andrà a buon fine verrà visualizzato un messaggio di conferma. Una volta effettuata la conferma non sarà possibile modificare i dati della registrazione o effettuare una nuova registrazione. Ogni impresa potrà effettuare una unica registrazione. A questo punto, il sistema invierà le credenziali di accesso al sistema (password) all’indirizzo PEC risultante dal Registro delle Imprese. Nel messaggio inviato alla PEC verranno specificate l’username e la password per l’accesso al sito. Nella schermata va effettuato il login tramite inserimento di

“Username”: è il codice fiscale dell’azienda preceduto dal prefisso VI (così come è stato inviato tramite PEC);

“Password”: è la password ricevuta sempre tramite PEC.

Una volta effettuata la registrazione sul sito del MISE, il responsabile dell’azienda potrà consultare l’Elenco delle Società di servizi TEM da cui attingere per l’individuazione della figura prescelta. Stipulato il contratto con una delle società presenti nell’elenco ed ottenute le credenziali per accedere alla piattaforma, l’impresa potrà compilare on line la richiesta per l’agevolazione che verrà erogata a saldo e in un’unica soluzione, dietro la presentazione della documentazione necessaria alla rendicontazione della spesa.

EROGAZIONE CONTRIBUTO

Il Mise, verificata la sussistenza dei requisiti, procederà con l’assegnazione del bonus secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. In caso di problemi in fase di registrazione è possibile inviare un’email a: exportvoucher@mise.gov.it inserendo nell’oggetto “Richiesta supporto registrazione Portale Export Voucher”.

 

22 settembre 2015

Giovanna Greco