La documentazione contabile e fiscale degli enti locali

un ripasso delle norme che presiedono alla corretta tenuta dei libri contabili e fiscali per i Comuni

1 Premessa

La Contabilità Fiscale Comunale a prima vista sembra essere una normale contabilità ordinaria con dei centri di costo e registri sezionali, anche se ingiustificatamente alcuni colleghi ritengono sia una contabilità semplificata.

Quello che la rende molto complicata è la modalità di gestione delle problematiche esistenti negli Enti Locali ovvero:

 

AREE: Esistono tre aree: Commerciale, Promiscua e Istituzionale. Nel registrare le fatture a volte ci si trova a dover quasi “giustificare” la motivazione di quella spesa e perché tale spesa ricade in un area piuttosto che in un’altra. Sembra semplice ma invece.. ci si accorge che ogni singola fattura è come un ponte tibetano che dondola sulle tre aree. Ciò può dipendere anche dal periodo, ovvero l’acquisto di un tovagliato se effettuata nei mesi scolastici potrebbe ricadere nell’area commerciale del servizio Mensa Scolastica, di contro se è in estate potrebbe essere collegata ad una sagra penserà qualcuno…..sembra facile….ma se quella fattura fosse emessa per cassa, ovvero “la emetto oggi che mi paghi il tovagliato che ti ho fornito a gennaio?”

OPERE PUBBLICHE: La differenza sta anche nel linguaggio, gli Enti hanno le “Opere Pubbliche” ma tra queste rientrano anche l’acquedotto, il depuratore, il lungomare, un campo sportivo etc etc…che come vedremo successivamente rientrano nelle attività commerciali.

MUTUI: I mutui rappresentano il pagamento delle opere pubbliche ed ai cosiddetti prestiti “salva bilancio” di conseguenza gli interessi passivi sono detraibili al 100% o in quota parte.

ALTRI PROVENTI. Sonoicontributi finalizzati (mensa, acquedotto,depurazione, Fognatura, Scuolabus, etc)

UTENZE: Serve un apposito prospetto (purtroppo Comuni cambiano i gestori di anno in anno e va sempre rifatto);

CESPITI. Il registro cepiti negli Enti Locali assume un’importanza rilevante in quanto rappresenta “il permesso” a detrarre sia l’iva pagata e sia le spese di manutenzione e ampliamento. Mi spiego meglio come fa un Ente a detrarre le spese di manutenzione dell’acquedotto se l’acquedotto non è presente nel registro cespiti? L’acquedotto è sì di proprietà del Comune…ma le fatture di costruzione sono giacenti nell’Ufficio Tecnico e pervenute all’Ufficio di Ragioneria solo per il pagamento delle stesse e non per altro.

 

2Registri Obbligatori

I Registri obbligatori sono:

a) Registro Unico Iva con sezionali,

b) Registro Cespiti,

c) Libro Giornale,

d) Libro Inventario (in genere predisposto dall’Ente stesso)

e) Registro Fatture Sospese ai sensi dall’art. 6, comma 5, D.P.R. n. 633/1972. Tale registro pur essendo stato abolito è necessario, in quanto tutte le fatture che pervengono agli Enti Locali devono intendersi ad esigibilità differita salvo espressa indicazione riportata nelle fatture “Iva immediatamente esigibile”. In caso contrario come si fa ad inserire il pagamento di una fattura del 2005 nel 2015 ?

3Documenti Obbligatori

I documenti obbligatori sono: Fatture Acquisto, Note debito e Note credito, Corrispettivi e Fatture Emesse. Gli Enti locali non possono utilizzare in alcun modo le schede carburante ma gli stessi dati indicati nelle schede carburante devono essere riportati nella fattura inerente il singolo mezzo con relativa targa.

DOCUMENTAZIONE FISCALE VALIDA

Non sono da ritenersi validi i documenti:

  1. senza l’indicazione dell’ufficio che ne ha richiesto la spesa, nelle fatture sarà sempre indicato l’ufficio ragioneria in quanto deputato al pagamento;

  2. con causale generica ovvero riportanti “Come da Vs Determina n. del….”, oppure “Causa Rossi contro Verdi senza il motivo del contendere” ovvero Imu, Acqua, Depurazione, Tari,espropri, etc”. La causale deve essere dettagliata il più possibile e non deve fare riferimento esclusivamente a determine /delibere d’incarico. L’incarico si può riportare in allegato o annotato sul documento ma non costituire in alcun modo la causale di fatturazione.

 

13 luglio 2015

Giuseppe Antonio Fragola