il Fisco può validamente imputare come redditi gli importi degli assegni versati sul conto del professionista e su quelli dei familiari per i quali non sono giustificati i versamenti (C.T.P. di Roma)
il Fisco può validamente imputare come redditi gli importi degli assegni versati sul conto del professionista e su quelli dei familiari per i quali non sono giustificati i versamenti (C.T.P. di Roma)